ABBIATEGRASSO Stanno indagando i carabinieri della Compagnia di Abbiategrasso per cercare di capire chi sia il responsabile dell’incendio appiccato ad un’auto, modello Nissan, ad Abbiategrasso. Rogo sviluppatosi verso le 22 di mercoledì in via Mercadante. Il veicolo era stato rubato, poche ore prima, a Milano dove la proprietaria ha presentato regolare denuncia. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Abbiategrasso e i carabinieri per le indagini.
Non c’erano taniche o liquidi infiammabili, ma è certo che si sia trattato di un episodio doloso. Da chiarire anche se i malviventi, con quell’auto, abbiano commesso reati. I militari stanno lavorando sperando che qualche informazione utile possa arrivare dalle telecamere di videosorveglianza posizionate a Milano, nel punto in cui si è verificato il furto l’altra sera. Sembra certo che non vi siano collegamenti tra l’auto incendiata ad Abbiategrasso e i numerosi veicoli in fiamme la scorsa notte a Milano e nell’hinterland. Ben 11 in totale. Alle 4.14, una Alfa Romeo parcheggiata in via Feraboli, zona Gratosoglio, ha preso fuoco forse per un corto circuito interessando anche una Peugeot vicina. A Buccinasco si è verificato il rogo di altre quattro auto, una Bmw, una Renault, una Opel Astra e una Toyota, parcheggiate in via Garibaldi. Nessuno dei proprietari ha detto di avere subito minacce.
Sono in corso indagini per chiarire cosa sia avvenuto in una officina di Settimo Milanese, dive quattro auto sono andate completamente distrutte dalle fiamme. Si tratta di un Fiat Ducato, una Citroën, una Volkswaghen Golf e una Modus. L’incendio è sviluppato nel cortile dell’officina di via Meucci. Nell’occasione sono intervenuti tre mezzi dei vigili del fuoco per completare le operazioni di spegnimento. Nessuno ha riportato ferite.
