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Abbiategrasso: “Ricominciamo Insieme” boccia il mega parco commerciale

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ABBIATEGRASSO –  «Ancora una volta, il sindaco di Abbiategrasso Cesare Nai e i componenti della sua giunta, hanno dimostrato di non essere all’altezza della situazione, gestendo nel peggiore dei modi possibili la vicenda del progetto ATS2, il parco commerciale che incombe sul futuro della città».

È quanto afferma Luigi Alberto Tarantola, capogruppo della lista civica Ricominciamo Insieme che, essendo contraria al parco commerciale, sostiene la raccolta firme di iniziativa popolare per fermare il progetto e la proposta di referendum consultivo.

«Sarebbe utile per tutti, partendo dal basso, come si sta facendo con la petizione, promuovere un dialogo serrato e costruttivo tra le parti, allo scopo di trovare in modo democratico le soluzioni che meglio possano rispondere alle istanze dei cittadini, ai bisogni reali del territorio. – afferma Tarantola – Il mega parco commerciale di certo non è l’eredità migliore da lasciare alle future generazioni. Ci sono scelte troppo importanti per il futuro della città che non possono essere affrontate con la sterile politica del muro contro muro.

L’augurio è che prevalga la ragionevolezza, la capacità di sedersi attorno a un tavolo, azzerare tutto e valutare insieme con una ottica territoriale che cosa sarebbe più utile e possibile realizzare in loco, come (solo per fare qualche esempio) la creazione di un polo medico e scientifico da collegare ai siti di eccellenza della metropoli milanese oppure un moderno campus universitario o un innovativo polo tecnologico o ancora una cittadella dello sport comprensiva di piscina all’altezza di una città come Abbiategrasso.

Una nuova colata di cemento, ferro e vetro per costruire un enorme parco commerciale non può essere l’unica soluzione possibile»

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