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Abbiategrasso-Piscina, sede unica, illuminazione e parco inclusivo: il poker di Nai per (ri)vincere nel 2022

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ABBIATEGRASSO -Lo si coglie chiaramente dalle prime righe del comunicato stampa di presentazione a ‘consuntivo’ del via ai lavori, avvenuto ieri di fronte all’ex Pretura.  “Parte il secondo dei tre grandi cantieri contenuti nel programma elettorale della Giunta Nai”.

Sede unica del Comune (suggestione carezzata da molte altre giunte del passato, oggi pronta a divenire realtà), nuova illuminazione a Led in tutta la città, ovviamente la piscina (demolita quella vecchia, ora è tutto pronto per erigere quella nuova): sono i tre asset su cui il centrodestra e Cesare Nai puntano forte per presentarsi al rinnovo di sindaco e Consiglio tra un anno e mezzo (mese più, mese meno) e puntare alla rielezione.

Dopo un paio d’anni (abbondanti) di sbandamento e assestamento, Nai ha insomma impresso il turbo. Supportato dal politico di maggiore esperienza su cui può contare la giunta, ossia Roberto Albetti, autentica manna se si considera che la squadra di assessori messa insieme dal cdx nel 2017 non è stata propriamente come la Invincibile Armada (Mauro Dodi, rimasto poco più di 1 anno, era un autentico fuoriclasse, un hors categorie che guardatosi attorno ha detto ‘arrivederci grazie’).

Il tandem Nai-Albetti (i due più esperti, oltre a Beatrice Poggi che nasce intrisa di politica per ragioni personali e familiari) sta insomma conducendo l’Amministrazione verso una campagna elettorale dove aver centrato questi obiettivi, sperando per il 2022 di aver archiviato per sempre l’incubo Covid, consentirà di puntare molte fiche sulla rielezione.

Il quarto progetto è il parco inclusivo, che sorgerà entro la primavera. Nato dalla spinta dei sognatori e di Sara Valandro, il Parco rappresenta un brillante esempio di sussidiarietà (uno dei principi cardine del centrodestra vincente) ma anche, o forse soprattutto, il trait d’union con certi ambienti della città ai quali non si accede, da parvenu. E il tramite è (appunto) la principale sostenitrice del progetto.. Del resto, mai dimenticare che in politica i voti non solo si contano, ma si pesano.

Resta la questione (spinosa) dell’ospedale e del Ps. Su cui Cesare Nai sembra aver giocato un  all in. O un azzardo suicida, oppure una mossa da maestro.

Ci torneremo..

Fabrizio Provera

 

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