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Abbiategrasso/Parco Commerciale, comincia la ‘danza’ dei ricorsi al TAR: contro il Comune i primi 4

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ABBIATEGRASSO – Era solo una questione di tempo. Le persone e le associazioni (a partire dalla locale Confcommercio) contrarie alla realizzazione del maxi parco commerciale sull’area ATS2 avevano preannunciato la volontà di opporsi presentando i ricorsi al Tar della Lombardia.

Detto fatto; al Comune di Abbiategrasso sono stati notificati i primi 4 ricorsi che saranno esaminati di fronte al Tribunale Amministrativo regionale.

Il tutto è stato avviato con deliberazione di Giunta Comunale n. 87 in data 01.07.2020 e il via al piano attuativo relativo alle aree comprese tra viale Papa Paolo VI, Viale Giotto e la ferrovia dell’ambito di trasformazione ATS 2; successivamente, con deliberazione di Giunta Comunale n. 105 in data 29.07.2020, era stato approvato il piano attuativo relativo alle aree comprese tra viale Papa Paolo VI, Viale Giotto dell’ambito di trasformazione ATS 2.

Contro queste due delibere, come detto, sono stati depositati 4 ricorsi:  il ricorso presentato al Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia, per l’annullamento, previa concessione di misure cautelari, della deliberazione G.C. n. 87 del 01.07.2020 e relativi allegati, della delibera di G.C. 171 del 18.12.2019 e relativi allegati, nonché di altri atti e provvedimenti correlati, pervenuto il 28.10.2020, prot. gen. 43341; il ricorso presentato al Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia, per l’annullamento, previa concessione di misure cautelari, della deliberazione G.C. n. 87 del 01.07.2020 e relativi allegati, della delibera di G.C. 171 del 18.12.2019 e relativi allegati, nonché in via subordinata di parte del Piano di Governo del Territorio vigente, pervenuto al protocollo il 28.10.2020, prot. gen. 43458; il ricorso presentato al Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia, per l’annullamento, previa concessione di misure cautelari, della deliberazione G.C. n. 105 del 29.07.2020 e relativi allegati, della delibera di G.C. 10 del 06.02.2020 e relativi allegati, nonché di altri atti e provvedimenti correlati, pervenuto il 30.10.2020, prot. gen. 43758; da ultimo, il ricorso presentato al Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia, per l’annullamento, previa concessione di misure cautelari, della deliberazione G.C. n. 105 del 29.07.2020 e relativi allegati, della delibera di G.C. 10 del 06.02.2020 e relativi allegati, nonché in via subordinata di parte del Piano di Governo del Territorio vigente, pervenuto al protocollo il 30.10.2020, prot. gen. 43759.

La giunta comunale si è quindi riunita dando mandato  al Sindaco a costituirsi nei ricorsi presentati avanti il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia, rimandando a un successivo provvedimento di spesa.

Si passa insomma alle carte bollate e alle aule di Tribunale, peraltro impegnando cifre economiche importanti (le contese al Tar costano più delle cause dinanzi ai Tribunali ordinari). Non ci sono tempi prefissati, ma una qualsiasi decisione NON potrà arrivare prima del 2021.

 

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