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Abbiategrasso: nascondeva 70 grammi di cocaina in casa, arrestato. Era uscito dal carcere cinque mesi fa

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ABBIATEGRASSO –  Arrestato per detenzione di cocaina a fini di spaccio. E non è la prima volta che accade. Un’operazione congiunta del nucleo anti droga della Polizia locale di Milano e della Guardia di Finanza, sempre del capoluogo, ha portato all’arresto l’altro giorno di un 52enne di origini albanesi che vive ad Abbiategrasso. Le indagini da Milano sono arrivate nella città di Abbiategrasso dove gli agenti e i finanzieri hanno eseguito appostamenti sotto l’abitazione del sospettato.

Hanno atteso che scendesse in strada e, dopo essersi qualificati, sono rientrati per una perquisizione. Hanno trovato 70 grammi di cocaina, un bilancino di precisione, 1.600 euro in contanti possibile provento dell’attività di spaccio e altro materiale. Tutto è stato posto sotto sequestro e l’uomo, difeso dall’avvocato Roberto Grittini, è stato trasferito presso il Tribunale di Pavia per la direttissima. Il giudice lo ha condannato ad un anno e sei mesi di reclusione con trasferimento agli arresti domiciliari. L’uomo è un volto noto nel campo dello spaccio di droga. Solo cinque mesi fa ha finito di scontare la pena a quasi 4 anni di reclusione sempre per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio.

Nel 2016 venne arrestato perché, in un locale a lui riconducibile situato nella frazione di Casterno a Robecco sul Naviglio, presso la cascina Grande, venne ritrovato un ingente quantitativo di droga, tra cui oltre 50 chili di marijuana accatastati dietro una porta. C’era anche della cocaina e il materiale per il confezionamento. Venne arrestato dai carabinieri della stazione di Abbiategrasso a seguito di indagini accurate. Il luogo sperduto nel mezzo della vallata del Ticino in un vecchio cascinale erano perfetti per nascondere lo stupefacente. Ma non riuscì a farla franca. Uscito di galera la storia si è ripetuta con l’arresto dell’altro giorno e i domiciliari.

 

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