ABBIATEGRASSO – Tra la fine del 2018 e l’inizio del 2019, è passata (quasi) del tutto sotto silenzio una situazione del tutto particolare ad Abbiategrasso.
Il comando di Polizia Locale è arrivato ad una dotazione organica attorno ai 20 agenti, che considerando i residenti in quel di Bià (oltre 33mila) è un numero largamente inferiore all’ottimale, e anzi prossimo all’emergenza, come ci diceva prima di Natale l’ex assessore alla partita Lele Granziero: ‘Con la dotazione cui è arrivata la nostra città, siamo arrivati ai limiti della sostenibilità per effettuare il secondo turno’.
Le difficoltà sempre più crescenti di assunzione degli enti locali, i vincoli di bilancio, i pensionamenti: nel breve volgere di 2 anni, Abbiategrasso ha visto contrarsi significativamente il numero dei ‘ghisa’.
Evidenza ovviamente non sfuggita al sindaco Cesare Nai, che da noi interpellato negli scorsi giorni non ha eluso la questione: ‘Siamo ben consci della situazione al comando di PL, ma abbiamo già posto rimedio: col piano già avviato di assunzioni a breve e medio termine, Abbiategrasso tornerà ad avere un organico di almeno 28 agenti. Le risorse ce lo consentono, ed essendo la sicurezza un tema per noi dirimente siamo convinti che presto la rotta sarà invertita, pertanto il controllo del territorio subirà un deciso miglioramento”, conclude Nai.
Oggi, del resto, agli agenti di Polizia Locale sono affidati compiti sempre più estesi: viabilita’ e controllo del territorio, oltre che primo presidio per quanto riguarda la sicurezza dei cittadini, accertamenti (nuovi residenti, cambio di indirizzo), controlli (esercizi commerciali ed edilizia, attivita’ commerciali e dei pubblici esercizi), infortunistica stradale (rilevazione degli incidenti stradali), plateatico (autorizzazioni per l’occupazione temporanea del suolo pubblico), Segnaletica, Segreteria e Verbali.
Gli agenti si occupano inoltre dei lavori stradali in corso e dell’interruzione delle vie cittadini, della viabilità e del blocco del traffico.
Per Abbiategrasso, quindi, diventa essenziale rimpolpare il numero degli agenti in forza al comando retto da Maria Malini.
