ABBIATEGRASSO – ‘Buongiorno, dopo colloqui con i miei colleghi purtroppo non posso valutare la vostra proposta per assenza di parcheggi’.
Ed ecco che con una semplice e mail sfuma una commessa per il rinnovato Nuovo Albergo Italia di Abbiategrasso, unico 4 stelle (ed anche unico albergo) della città, che era in trattativa con una importante multinazionale per ospitare dei lavoratori impegnati in un importante cantiere.
Massimo Macchi, che con la Gestac Srl ha assunto la gestione e rilanciato sia l’hotel Diamante di Magenta che l’Italia di Bià, l’ha presa malissimo. In un periodo difficile lui, tra i professionisti più affermati nel settore dell’hotellerie, Direttore del Klima Hotel, nonché,socio fondatore della GESTAC – la Società che gestisce e sta rilanciando, nonostante il terribile periodo che stiamo attraversando, l’Hotel Diamante di Corbetta e l’Albergo Italia di Abbiategrasso – cento ne pensa e cento ne fa.
Ma di fronte ai consueti eccessi di burocrazia.. “Sono rimasto attonito. Siamo in posizione centrale, lo sappiamo, ma è da moltissimo tempo che interloquiamo con gli uffici comunali, com’è giusto che sia, per trovare una soluzione. Soluzione che nonostante parole spese in passato NON è arrivata. Tanto che dopo una cosa del genere si resta stremati, perché con i scusi e i mi spiace non si pagano gli stipendi. E noi di posti di lavoro in questi ultimi anni ne abbiamo creati parecchi, tra Magenta e Abbiategrasso. Ripeto, sono allibito”.
Lo siamo anche noi, che non siamo né per la deregulation né per l’anarchia, perché leggi e norme vanno rispettate. Ma quanto sull’altare della burocrazia si sacrificano i legittimi interessi degli imprenditori, specie adesso, cadono le braccia. E non solo le disdette. Comune di Abbiategrasso, facciamo o diciamo qualcosa?
F.P.
