ABBIATEGRASSO Da qualche tempo, ANCHE ad Abbiategrasso, si parla soprattutto di un tema: l’aumento dei prezzi delle materie prime sta facendo agitare il mondo delle costruzioni.
In effetti negli ultimi mesi e per alcune tipologie di materiali, l’incremento è stato esponenziale (pensiamo al prezzo dell’acciaio che è cresciuto del 130% tra novembre 2020 e marzo 2021). E il caro prezzi tocca anche la costruenda piscina di Abbiategrasso.
L’aumento dei prezzi delle materie prime ha coinvolto, oltre all’edilizia, anche altri settori industriali, inclusi quello meccanico e manifatturiero. L’Associazione nazionale costruttori edili (ANCE) ha spinto il Governo ad intervenire velocemente sul problema ancor prima che tale situazione creasse un blocco generalizzato dei cantieri.
Sulla base di stime effettuate dai costruttori, da giugno 2020 a giugno 2021, i prezzi del polietilene sono schizzati del 146%, il petrolio del 57% e il rame del 47%. Addirittura il prezzo del ferro-acciaio per la produzione di cemento armato è aumentato del 230%. È stato inoltre lanciato l’allarme rincari anche per il settore meccanico e manifatturiero.
Secondo Achille Fornasini, docente di analisi tecnica dei mercati finanziari, il mercato sta vivendo una fase di grande squilibrio dovuta ad una forte crescita tra domanda ed offerta a cui non si riesce a far fronte.
Seppur sia prevista una crescita economica generalizzata, il prezzo delle materie prime tenderà ancora a salire.
Il caro materie prime ha colpito anche Abbiategrasso, e nello specifico il cantiere pubblico più importante: quello della nuova piscina comunale.
Ecco perché il Comune ha di recente preso atto della quantificazione presentata dalla Direzione Lavori – Società ARCHITETTO PAOLO PETTENE & PARTNERS S.T.P. Srl – dalla quale si desume che i maggiori costi sostenuti dall’impresa, corrispondono ad € 26.307,06 così suddivisi:
€ 26.162,10 per acciaio in barre per cemento armato e rete elettrosaldata;
€ 144.96 per membrana bituminosa impermeabilizzante.
Ritenuta congrua la quantificazione suddetta, desunta dal computo metrico estimativo
del progetto esecutivo in oggetto e dalla contabilità dei lavori approvata nel periodo intercorrente tra il 01/01/2021 e il 30/06/2021, preso a riferimento dalla normativa suddetta, la giunta di Cesare Nai ha convalidato i maggiori costi sostenuti dall’Associazione Temporanea di Imprese su indicata nell’ambito dei lavori di realizzazione del nuovo impianto natatorio.
I lavori sono cominciati sul finire del 2020 e dovrebbero concludersi entro la primavera/estate del corrente anno.
Per avvalersi del migliore operatore possibile su mercato, Abbiategrasso si è affidata a un pool di aziende tra cui figura la MYRTHA POOLS – A&T EUROPE SPA soggetto realizzatore, con sede a Castiglione delle Stiviere (MN), società tra le più affermate nel settore a livello nazionale e internazionale.
