ABBIATEGRASSO – Come prima kermesse per questo 2019, che già si preannuncia ricco di impegni agonistici, gli atleti del settore karate del “Centro Studio Arti Marziali Funakoshi-Yamato Abbiategrasso” si sono recati nella bergamasca, precisamente a Misano di Gera d’Adda, per partecipare al “I Trofeo Open Lombardia”, organizzato dal comitato regionale della FIKTA (Federazione Italiana Karate Tradizionale).
La competizione, riservata alle sole cinture nere in età agonistica e suddivisa nelle specialità di kata (forma) e kumite (combattimento), ha visto la partecipazione di moltissime società lombarde.
Per la società abbiatense erano tre gli atleti in gara: Matteo Cantatore, nella categoria cadetti-speranze, Arianna Bianchi e Martina Di Guida, entrambe iscritte nella categoria junior-senior.
Cominciamo con la cronistoria della competizione!
Matteo è stato impegnato in una poule molto nutrita dal punto di vista numerico. Dopo aver nettamente prevalso sui suoi avversari nelle primissime fasi eliminatorie, il giovane karateka è stato purtroppo sconfitto per 3 a 2 da quello che poi è risultato il vincitore di poule. Nei ripescaggi, che gli avrebbero garantito l’accesso alla finale e quindi alla lotta per le medaglie, a Matteo è mancato il guizzo vincente e si è dovuto accontentare, suo malgrado, di un posto ai piedi del podio.
Anche nel kumite, che ormai per Matteo rappresenta la specialità di punta e nel quale solitamente riesce ad esprimere notevoli doti non solo tecniche ma anche tattiche, nessun podio per il 16enne abbiatense.
Ma niente paura! La stagione è ancora lunga e di certo a Matteo non mancheranno le occasioni per riscattarsi!
Veniamo ora alla gara di Martina e Arianna, che come detto gareggiavano nella stessa categoria.
Per Martina, purtroppo, la competizione si preannunciava molto dura sin dal principio. La differenza di età, e quindi anche di esperienza, rispetto alle altre concorrenti era decisamente notevole.
Va sottolineato infatti che Martina è entrata quest’anno nella categoria junior (18-21 anni) e in questa occasione se l’è dovuta vedere con atlete senior (22-35 anni).
Nonostante il gap, però, Martina ha dimostrato come sempre “la costanza dello spirito” tipica di questa arte marziale, lottando con le unghie e con i denti per cercare di arrivare il più in alto possibile nella classifica generale.
Arianna, invece, forte dei numerosi podi regionali degli ultimi anni, si presentava come una delle atlete su cui puntare per l’accesso alla finale nel kata.
E infatti così è stato!
Dopo aver superato, seppur con un piccolo intoppo, i sei turni delle fasi eliminatorie, Arianna si è messa al collo una buona medaglia di bronzo, restando comunque a brevissima distanza dalle atlete che l’hanno preceduta.
Più che discreto, quindi, il suo esordio in questo 2019!
Arianna, poi, ha preso parte anche alla gara di kumite, che però di certo non rappresenta la sua specialità preferita. La sconfitta contro la vicecampionessa italiana in carica l’ha purtroppo relegata fuori dalla zona medaglia.
Adesso si torna ad allenarsi duramente in palestra, perché bisogna farsi trovare pronti per i prossimi impegni!
