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Abbiategrasso, Italia Viva stende le vele e mette radici in città (e nell’est Ticino)

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ABBIATEGRASSO – I neo comitati renziani e gli aderenti a Italia Viva dell’Abbiatense si sono presentati questa sera alla premiata salumeria Meloni di Abbiategrasso. Una quindicina (solo a Bià) i seguaci del leader nazionale ed ex premier Matteo Renzi.

‘Abbiamo cominciato a muoverci ed incontrarci nei giorni della Leopolda’, ha esordito Andrea Sfondrini, ‘e la cosa positiva è stata l’adesione di ex aderenti al Pd e di persone del tutto nuove alla politica. Ad oggi Abbiategrasso conta una quindicina di aderenti, ma come sapete si stanno creando gruppi anche a Vermezzo e Zelo Surrigone. Italia Viva si sta organizzando su tutto il territorio dell’est Ticino, tanto che a Bareggio ci sarà un grande evento il 29 novembre. Pensiamo sia giunto il momento di cambiare passo e di guardare al futuro, c’erano situazioni in cui stavamo stretti ed era tempo di cambiare. Molti di noi si erano riconosciuti già da tempo nel progetto di Matteo Renzi, poi la spinta riformista è venuta meno”.

A seguire l’intervento di Andrea Donati, secondo cui ‘la carta dei valori di Italia Viva ha dei punti centrali che mi piacciono particolarmente; è stata curata da Lisa Noja e Gennaro Migliore, basata sulla Costituzione e i diritti dell’uomo, ma anche con un riferimento ai giovani e ai diritti dell’infanzia. Il nostro obiettivo è guardare al futuro, più lontano possibile, da qui l’attenzione alla parità tra uomini e donne. Oggi i dati su disoccupazione femminile, disparità degli stipendi e scarsa attenzione alle neo madri sono preoccupanti.

Presente anche Maruska Matteotti, di Vermezzo, che ha invitato alla ‘mini Leopolda’ bareggese, di cui già abbiamo parlato, venerdì 29 novembre, ‘l’idea è raccogliere idee e buone pratiche per il territorio’.

Da Albairate è arrivata Emanuela Maiocchi, ‘non ho esperienze politiche pregresse ma ho deciso di seguire ed aderire ad Italia Viva. Sono acerba ed ho tutto da imparare, con me c’è Matteo Pedretti, spero di lavorare bene insieme’.

Pedretti è attualmente consigliere di Albairate in opposizione.

‘Abbiamo altri contatti con amministratori locali’, ha aggiunto Sfondrini, ‘e ci consolideremo ulteriormente. Ho lasciato il Pd non per ragioni personali o locali, ma per la gestione del partito a livello metropolitano e nazionale. Con Andrea Gillerio del Pd credo ci troveremo a breve per una discussione, a livello locale siamo aperti al dialogo con tutti. Per quanto riguarda la giunta Nai abbiamo molti dubbi sul parco commerciale, per il resto siamo una forza di recentissima costituzione ma già con idee chiare. Siamo certamente più favorevoli al recupero delle aree dismesse, come la ex Siltal. Credo inoltre che un’Amministrazione pubblica debba governare un territorio, e l’ambito ATS 2 è la più grande e quella con la maggiore capacità edificatoria. Da componente della scorsa Amministrazione ero e resti dell’idea che si debbano incentivare i privati che appunto detengono la proprietà di ex aree industriali, e non di aree verdi. Abbiategrasso parla da anni di centro commerciale naturale, che forse va rivista e attualizzata, ma il nostro punto di vista sul parco commerciale è di contrarietà. Per le elezioni comunali del 2022 siamo a disposizione a pensare ad un progetto civico che possa aggregare forze civiche attualmente presenti in Consiglio, con un dialogo chiaramente rivolto al Partito Democratico’.

‘Lanceremo la proposta di un dialogo con tutti’, aggiunge Andrea Donati, ‘il 2020 sarà un anno importante in questo ambito’.

Per quanto riguarda le attività politiche e le iniziative nei Comuni dove IV non ha esponenti in Consiglio, ‘potremo anche avanzare proposte a gruppi rappresentati, come per esempio  Luigi Tarantola. Una figura civica che ha saputo attirare voto moderato in ambito cittadino, in ambito liberale e cattolico democratico. Per una forza come la nostra si tratta di un interlocutore naturale’, ha aggiunto Sfondrini.

Riserve sono state espresse anche sulla viabilità in via Legnano e su quella del centro storico.

‘Per adesso vogliamo essere più movimento di quanto lo sia stato il Pd fino ad ora’, ha aggiunto il giovane coordinatore di Bareggio Tommaso Luè, ‘quindi guardiamo soprattutto a persone nuove. A livello giovanile il mio ex partito mi stava stretto, localmente c’erano dinamiche che non mi piacevano. I giovani devono poter crescere e maturare, caratteristica che si è accentuata con la gestione di Zingaretti’. 

Il movimento ha attivato per ora sul web e i social la pagina https://www.facebook.com/italiavivaabbiategrasso/, aperta anche quella di Vermezzo e in arrivo quella di Albairate. 

 

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