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Abbiategrasso/Forza Italia, ricorsi in arrivo: dovranno pronunciarsi gli organismi di garanzia

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

 

ABBIATEGRASSO – E’ una matassa davvero difficile da sbrogliare quella relativa ai congressi che Forza Italia ha celebrato in 25 Comuni del Milanese domenica scorsa.

Tra di essi figura Abbiategrasso, dove in via Motta (luogo della votazione) è stato eletto per acclamazione Giuseppe Fanigliulo (sotto, sx di Mariastella Gelmini).

Uno dei nodi principali della situazione di FI a Bià è quella degli iscritti: 8 per i contrari al voto, più di 60 per chi ha portato Fanigliulo al coordinamento cittadino.

Il voto è stato preceduto, venerdì sera, dal comunicato (ripreso anche da Ticino Notizie) con cui l’assessore Giulio Gallera e una fetta larghissima di sindaci, eletti e dirigenti di partito hanno contestato la legittimità dell’operazione congressi ma soprattutto la sua accelerazione, decisa dal commissario regionale Massimiliano Salini.

I comuni di fatto hanno protestato poiché in alcuni casi questo va a turbare equilibri, a volte anche a ridosso del voto amministrativo. Ma i congressi si celebrano ugualmente. E tra oggi e domani, secondo quanto ha anticipato il quotidiano on line Affaritaliani ed è stato confermato anche a noi di TN da fonti accreditate, inizieranno a fioccare i ricorsi. Quindi sarà il nazionale a dover dirimere la questione, che con tutta probabilità porterà una serie di sezioni ad avere due segretari, uno in pectore e l’altro in vigore. Un caos da cui sarà complicato uscire.

Saranno gli organismi di garanzia a doversi pronunciare sulla legittimità del voto, nel frattempo le nomine (così come da Statuto) saranno verosimilmente congelate.

L’unico dubbio che resta è quello relativo alla considerazione sullo stato di salute degli azzurri: qualcuno forse ha dimenticato che certe ‘baruffe chiozzotte’ hanno piena legittimità in un partito al 10, 20 o 25% a livello nazionale. Non a una formazione che, in tutti i sondaggi, ‘galleggia’ tra il 5 e il 7. Chi vivrà (come sempre, anche in politica) vedrà.

Nel frattempo, godetevi (che siate azzurri o meno) la mirabolante, lisergica pagina https://www.facebook.com/berlusconithuglife/

 

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