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Abbiategrasso/Festa del Sole; l’attacco del Pd dopo il caso Baj

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ABBIATEGRASSO –  Apprendiamo da organi di stampa anche nazionali che uno degli arrestati per le scene di guerriglia urbana il giorno di Santo Stefano in occasione della partita Inter-Napoli sia Francesco Baj, trentunenne rosatese.

Il nome di Baj non è nuovo alle cronache abbiatensi. Si tratta infatti di uno degli animatori in zona della sezione locale di Lealtà e Azione, protagonista nell’organizzazione in estate della Festa del Sole, che ha reso Abbiategrasso, o almeno la sua attuale amministrazione, amica di un’organizzazione di estrema destra.

Il sindaco Nai, nel nome di una strana visione liberale della vita democratica, ha ritenuto di dover dare spazio a saluti fascisti e nostalgie littorie, ignorando le proteste di chi gli chiedeva di evitare uno sfregio ad Abbiategrasso e alla sua storia e tradizione antifascista. Il suo argomento era sempre lo stesso: se ci fossero stati incidenti avrebbe preso atto a posteriori dell’inadeguatezza della manifestazione.

Ovviamente, a parte le disgustose rievocazioni del ventennio, non ci furono incidenti in occasione della Festa del Sole. Chi protestò in quell’occasione lo fece in modo assolutamente pacifico ed evitò di creare la pur minima occasione per dare il via a scontri e tensioni.

Ci furono anche commenti, nell’ambito della stampa di destra, che parlarono di bravi ragazzi riuniti per approfondire temi nobili di economia, storia e gestione dello Stato; i contestatori, dipinti come una sparuta minoranza, sarebbero stati guidati semplicemente da frustrazione e rancore per il successo del raduno neofascista.

Gli eventi di Milano però ci rappresentano una storia diversa. I dirigenti di Lealtà e Azione si distinguono per organizzare spedizioni punitive contro tifosi della squadra avversaria, preordinando azioni paramilitari che hanno trasformato una giornata di festa e di sport in un incubo. Le curve ultrà, a cui non a caso offre evidente supporto il ministro dell’Interno Salvini, stanno diventando un luogo dominato da organizzazioni di estrema destra che costringono le prefetture a destinare crescenti risorse delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza dei cittadini in occasione degli eventi sportivi, togliendole peraltro ad altri compiti di maggiore utilità sociale.

Ovviamente non ci permettiamo di esprimere alcun giudizio personale prima che la magistratura e gli inquirenti abbiamo completato il proprio lavoro.

Dal punto di vista politico però ci sono già sufficienti elementi per chiedere che venga alzato il livello di guardia. L’uso della violenza come modalità comune per andare a vedere una partita o, più in generale, per gestire i conflitti sociali è un rischio che nessuna persona dotata di buon senso può accettare come normale. E’ bene ricordarselo per la prossima occasione in cui qualcuno ad Abbiategrasso parlerà di “bravi ragazzi” che vogliono organizzare eventi che, sotto la superficie rassicurante, nascondono una matrice culturale intollerante e violenta.

PARTITO DEMOCRATICO- Circolo di Abbiategrasso e Cassinetta di Lugagnano

 ENERGIE PER ABBIATEGRASSO

Cari amici del Pd, ovviamente e come sempre pubblichiamo integralmente la vostra nota. Che ci pare curiosa: una dura reprimenda su fatti dei quali NON V’E ANCORA ALCUNA CERTEZZA GIUDIZIARIA seguita da un ‘aspettiamo che la magistratura completi il proprio lavoro’. Noto che la sinistra italiana è ancora molto, molto lontana dalla cultura garantista, e troppo spesso prona al giustizialismo che così tanti danni ha sortito (il caso Renzi padre, evidentemente, non vi è servito a molto). Ma tant’è.. Peraltro, se 1 o 2 esponenti di Lealtà Azione compiono degli atti nel novero di una ‘espressione’ (discutibilissima, come minimo, e ci mancherebbe) del tifo organizzato, ci sfugge il nesso tra l’uno o due e la totalità di un gruppo composto da oltre 700 persone. Ma tant’è (bis), sappiamo benissimo che la caccia alle streghe è una pratica tutt’altro che sepolta, nella storia della nostra amata Nazione.

F.P.

 

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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