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Abbiategrasso e ‘rigenerazione urbana’: parla Brunella Agnelli di Ascom

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Il segretario dell’associazione ci parla del progetto (via a marzo) che coinvolgerà corso Matteotti e il centro abbiatense

ABBIATEGRASSO – Cambierà volto una parte del centro storico di Abbiategrasso, grazie al prestigioso secondo posto ottenuto da Ascom al Retail Street Award di Regione Lombardia, che metterà a disposizione 15mila euro a fondo perduto per un originale arredo rubano volto a riqualificare una parte della città. Premio tanto più prestigioso, se si pensa che Bià è arrivata seconda solo a Brescia, alla pari persino con quartieri di Milano e davanti a capoluoghi di provincia.

Ne abbiamo parlato con Brunella Agnelli, entusiasta del risultato colto. “Indubbiamente il premio ci rende soddisfatti, è frutto di un lavoro che premia solo i progetti di aggregazione integrati. Cosa avverrà e con che tempi? Semplice: si tratta di yun percorso di crescita e innovazione con corsi di formazione per riutilizzo creativo delle aree dismesse, infatti corso Matteotti pur essendo una via centrale ha più negozi vacanti e rischia la dequalificazione. Merita attenzione perché è trait d’union tra centro e castello, e infatti stiamo pensando ad attività da insediare nei negozi sfitti; per questa ragione coinvolgeremo anche Alberto Clementi. Ci sono 3 negozi sfitti, di cui 2 da parecchio tempo. Anche la Galleria che si affaccia sul corso sta diventando un problema da risolvere.
A livello economico avremo 15mila euro a fondo perduto per creare un arredo urbano su di una via ampia ma non vissuta. Ovviamente si partirà a primavera: pensavamo a tavoli con sedie e libri, a vetrine di promozione e all’adozione di giardini verticali e piante autoctone.

Ovviamente Brunella Agnelli guarda oltre: “Si potrebbero così fare interventi culturali, un progetto pilota da poter ‘esportare’ ad altre zone della città. Amministrazione coinvolta, sindaco vorrà essere parte attiva.
Si partirà a primavera, saranno coinvolte anche Amaga e l’associazione Rum, gruppo Rigenerazione Urbana di Mantova. Porteranno la loro esperienza. Siamo arrivati secondi nel campo della rigenerazione urbana, ma anche su tutte le categorie, a pari merito con Milano e Bergamo.

Ma come va il commercio abbiatense? “Purtroppo, ad oggi non vedo una ripresa nel commercio, vedo solo turn over e sofferenza. La via d’uscita dal tunnel? Forse il ritorno al passato..La liberalizzazione ha portato a cannibalizzazione, c’è molta più improvvisazione rispetto a una volta. Forse serve maggiore regolamentazione e preparazione, prima era necessario fare un corso formativo e passare un esame per aprire un negozio. Abbiategrasso soffre ancora anche se resiste meglio di altri, i nostri imprenditori ricevono molto meno di quanto dovrebbero, se consideriamo gli sforzi e gli investimenti che fanno ogni giorno”.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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