Abbiategrasso by night (ed altre facezie): Franco Stoppa chiude e riapre nell’Allea, con lo zampino di Alberto Clementi. Ode a un ristoratore appassionato
Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.
Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.
ABBIATEGRASSO “Carissimi, dopo 41 anni di attività il Napoleone abbassa le saracinesche definitivamente.
Domenica 29 gennaio sarà l’ultimo giorno di servizio,poi spazio ad una nuova avventura , stiamo preparando una nuova location ma attenzione, non abbandoneremo la nostra identità che ci ha identificati da sempre.
Offriremo il servizio di ristorante e pizzeria con offerta a pranzo oltre alle pizze e il menù di lavoro .Gli spazi saranno più ridotti ma ciò’ ci permetterà un attenzione maggiore nei confronti della clientela.
Certo di ritrovarvi ancora tra noi, un caro saluto da Franco & dal suo staff, arrivederci a presto al nuovo indirizzo in Via Gaetano Negri 28 Abbiategrasso. il Napoleone all’Allea pizza & cucina”.
Franco Stoppa ieri sera ha abbassato per l’ultima volta la saracinesca del suo locale, in corso san Martino 48. La rialzerà tra un paio di settimane lungo l’Allea, dove da alcuni mesi sta lavorando all’apertura del suo nuovo locale, dove ci sarà lo zampino architettonico dell’estroso Alberto Clementi.
Franco Stoppa, dal 1982 presente su piazza biegrassina (per molti anni assieme a suo fratello), è stato un ristoratore appassionato, dinamico, tenace, curioso.
Ha impostato un locale che ad Abbiategrasso non c’era: due sale, per pizza e cucina, ci portavo la ragazza negli infrasettimanali degli anni Novanta per fare bella figura. Ricordo una cameriera bionda che ti versava persino la Coca Cola.
Credo fosse il 1986 o giù di lì quando da ragazzino morsi la prima fetta dell’Abbiategrasso By Night, pizza iconica e signature dish che ho ritrovato prima di Natale, una sera.
L’architetto Alberto Clementi mentre prende ispirazione
Franco è sempre stato un ristoratore sorridente. E se non sorridi, questo cazzo di mestiere (che è durissimo, altro che Masterchef o comparsate in televisione) col cazzo che lo puoi fare. Anche se non è mai stato nel giro delle stelle o di quelle cose lì, quando Carlo Cracco è planato ad Abbiategrasso Franco Stoppa ha indossato grembiule e sorriso e si è messo al servizio. Poche balle, lavoro e piatto lungo e pedalare. Lui c’era, perché aveva colto quale opportunità fosse, per la città che l’ha accolto e reso un personaggio.
All’Allea ci andremo per curiosare e pranzare, perché Franco sa scegliere gli affettati, sa mantecare il risotto, sa scottare la fetta giusta di carne e di pesce. Insomma, il mestiere (questo c…o di mestiere, fatto di tantissime ore e di tantissima fatica) lo conosce. Negli anni ha cambiato e decisamente accresciuto anche la qualità delle pizze, dalle farine al topping, essenziale nel mondo di oggi. Ma del resto l’Abbiategrasso By Night era una pizza gourmet ante litteram. Una pizza rassicurante, un piatto approdo.
Ed è importante, molto importante, che il suo patrimonio di conoscenza e arte della ristorazione non vada disperso e prosegua.
In alto i cuori e i calici, Franco. Aspettiamo di vederti ai fornelli e tra le padelle in Allea.
Fabrizio Provera
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Offriremo il servizio di ristorante e pizzeria con offerta a pranzo oltre alle pizze e il menù di lavoro .Gli spazi saranno più ridotti ma ciò’ ci permetterà un attenzione maggiore nei confronti della clientela.
Certo di ritrovarvi ancora tra noi, un caro saluto da Franco & dal suo staff, arrivederci a presto al nuovo indirizzo in Via Gaetano Negri 28 Abbiategrasso. il Napoleone all’Allea pizza & cucina”.
Franco Stoppa ieri sera ha abbassato per l’ultima volta la saracinesca del suo locale, in corso san Martino 48. La rialzerà tra un paio di settimane lungo l’Allea, dove da alcuni mesi sta lavorando all’apertura del suo nuovo locale, dove ci sarà lo zampino architettonico dell’estroso Alberto Clementi.
Franco Stoppa, dal 1982 presente su piazza biegrassina (per molti anni assieme a suo fratello), è stato un ristoratore appassionato, dinamico, tenace, curioso.
Ha impostato un locale che ad Abbiategrasso non c’era: due sale, per pizza e cucina, ci portavo la ragazza negli infrasettimanali degli anni Novanta per fare bella figura. Ricordo una cameriera bionda che ti versava persino la Coca Cola.
Credo fosse il 1986 o giù di lì quando da ragazzino morsi la prima fetta dell’Abbiategrasso By Night, pizza iconica e signature dish che ho ritrovato prima di Natale, una sera.
