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Abbiategrasso, 3 milioni e mezzo di euro (a carico di A2A) per sostituire tutti i 3.982 punti luce della città

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ABBIATEGRASSO – Più luminosi, più efficienti, meno impattanti, a costo zero per le casse del Comune. Abbiategrasso si appresta a rivoluzionare, nell’arco di 1 anno, tutti i quasi 4000 punti luce sparsi in  città. Per l’esattezza sono 3.982.

Il progetto, di cui ha parlato nell’ultimo Consiglio comunale il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Roberto Albetti, è stato assegnato ad un colosso del settore (A2A Illuminazione Pubblica S.r.l.), che consentirà al Comune di rinnovare a costo zero tutti i punti luce.

Il tipo di contratto, già in uso presso diverse Amministrazioni pubbliche, prevede che il soggetto attuatore provveda alla sostituzione degli impianti diventandone il gestore (e incassando il costo dell’erogazione dell’energia).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Nel contratto suddetto ci sono anche le  manutenzioni ordinarie e straordinarie nel periodo di gestione; la proposta di gestione, in sintesi, prevede  un investimento di € 3.536.527 (esclusa IVA di legge) comprensivo degli interventi di efficientamento energetico, riqualificazione, messa a norma e integrazione degli impianti di
illuminazione pubblica anche con servizi smart-city, del riscatto degli impianti di proprietà Enel Sole s.r.l. e delle spese tecniche connesse e conseguenti; una durata della concessione di 20 anni; i punti luce gestiti (3.982), un canone annuale a carico del Comune: € 520.000, 00, oltre IVA di legge, per 20 anni, comprensivo del canone di gestione, del canone di fornitura dei vettori energetici e del canone di riqualificazione.

Tra i principali benefici: riqualificazione complessiva degli impianti IP con un incremento dell’efficienza media delle sorgenti luminose pari a 136 lm/W contro gli attuali 86 lm/W (+57,7%), un risparmio energetico minimo atteso del 71,7%, la riduzione della potenza media installata che sarà pari a 46,2 W contro gli attuali 121,4 W (-62,0%).

I previsti  tempi di esecuzione degli interventi di efficientamento sono stimati in circa 240 giorni, ossia circa 1 anno.

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