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“A Vigevano Jazz”: Tullio De Piscopo e la Big Band Jazz Company

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Il protagonista dell’ultimo live del festival sarà il formidabile batterista napoletano Tullio De Piscopo, che insieme alla formazione diretta dal sassofonista Gabriele Comeglio rivisiterà la sua lunghissima carriera di straordinario solista e grande showman. L’evento è a ingresso libero (con prenotazione obbligatoria) 

 
VIGEVANO (PV) – L’appuntamento più atteso della terza edizione di “A Vigevano Jazz” è, probabilmente, l’ultimo: venerdì 18 maggio (ore 21; ingresso libero; prenotazione obbligatoria allo 0381-82242), il Teatro Cagnoni di Vigevano ospiterà, infatti, il concerto di Tullio De Piscopo, supportato dalla Big Band Jazz Company del sassofonista Gabriele Comeglio, che del festival è il direttore artistico.
Il batterista e percussionista napoletano proporrà al pubblico un concerto antologico nel corso del quale rivisiterà la sua lunghissima carriera di straordinario solista e inimitabile showman: gli spettatori ascolteranno brani per sola batteria, gli storici assoli di Tullio come “Drum conversation”, pezzi di grande successo tratti dal suo repertorio pop e intramontabili standard jazzistici. 
Come ben sanno gli appassionati, Tullio De Piscopo ha suonato, nel corso della sua lunga e luminosa carriera, con artisti di levatura nazionale e internazionale, spaziando tra i generi. Classe 1946, nato in una famiglia di musicisti (il padre Giuseppe è stato batterista e percussionista, il fratello Romeo un batterista jazz), Tullio ha ascoltato fin dalla tenera età i dischi di Charlie Parker, Miles Davis, Kenny Klarke, Art Blakey e Max Roach e tanti altri, avvicinandosi così alla musica afro-americana. 
Ha iniziato a suonare con i gruppi di Enrico Intra e Franco Cerri e, poi, con quelli di Gianni Basso, Oscar Valdambrini e Renato Sellani. Numerose le sue “incursioni” anche nell’ambito della musica leggera e della canzone d’autore: da Adriano Celentano a Mina, da Enzo Jannacci a Ornella Vanoni, da Roberto Vecchioni a Fabrizio De Andrè, da Giorgio Gaber a Domenico Modugno, solo per fare qualche nome.
Nel 1974 inizia a collaborare con il grande Astor Piazzolla, con il quale incide l’album “Libertango” (a cui seguiranno altri 11 dischi e tournée in tutto il mondo).
Ma, forse, il sodalizio più famoso è quello con Pino Daniele e la band “Vaimò”, con Tony Esposito, Rino Zurzolo, James Senese e Joe Amoruso, iniziato nel 1981 e durato – a più riprese – fino alla scomparsa del grande bluesman napoletano.
Oltre a svolgere un’intensa attività concertistica, De Piscopo ha composto musica per il cinema e ha scritto un libro autobiografico (intitolato “Tempo! La mia vita”), oltre a essere un apprezzato insegnante di batteria.
 
L’ultima masterclass: a lezione di batteria con Alfredo Golino sabato 2 giugno 
Oltre agli appuntamenti con la musica dal vivo, la terza edizione di “A Vigevano Jazz” si è caratterizzata anche per la proposta di lezioni-concerto per gli studenti delle scuole cittadine, iniziative speciali e incontri finalizzati alla didattica.
L’ultimo momento formativo del festival, dopo quelli con il chitarrista Chicco Gussoni e il pianista Claudio Angeleri, è in programma sabato 2 giugno (ore 17; ingresso libero): nel ridotto del Teatro Cagnoni si svolgerà la masterclass di Alfredo Golino, batterista di fama internazionale, che nel corso della sua brillante carriera ha suonato, su disco o in tour, con artisti del calibro di Mina, Celentano, Joe Cocker, Tina Turner, Renato Zero ed Eros Ramazzotti. Golino è stato, inoltre, batterista della big band della Rai di Milano per diversi anni e ha collaborato con molte stelle del jazz, tra cui Gerry Mulligan, Phil Woods e Art Farmer.

 

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