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A Vigevano Jazz, Cochi Ponzoni e il quintetto di Emilio Soana portano in scena il genio e la sregolatezza di Charlie Parker

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VIGEVANO PV – L’appuntamento conclusivo della quinta edizione di “A Vigevano Jazz” è un evento in anteprima assoluta, tra musica e parole, suoni e racconti, che vedrà protagonisti il quintetto del trombettista Emilio Soana e l’attore Cochi Ponzoni (voce recitante): lunedì 5 luglio nel cortile del Castello andrà in scena “Bird lives!”, spettacolo che ripercorrerà la vita geniale e sregolata di Charlie “Bird” Parker, il musicista che ha rivoluzionato la storia del jazz (ore 20.30 e 22; ingresso libero con prenotazione obbligatoria sul sito vigevanoestate.it). Una chiusura in grande stile per il festival organizzato dal Comune di Vigevano (inserito quest’anno nel palinsesto di eventi di “Vigevano Estate”) e dall’associazione culturale Jazz Company, con il patrocinio della Regione Lombardia, il sostegno di Banca Generali e la direzione artistica del sassofonista Gabriele Comeglio.

 

Com’è noto, Charlie Parker è stato uno dei più importanti musicisti di tutti i tempi. Nato nel 1920 in un sobborgo di Kansas City, è stato tra i padri fondatori del be-bop. Con il suo sax alto, Parker è stato ineguagliabile per tecnica, talento e immaginazione: un solista stupefacente, esplosivo e in grado di improvvisare con velocità sorprendente. La sua è stata un’esistenza di gloria e dannazione, di grandi successi alternati a repentine cadute, marchiata dalla dipendenza dall’alcol e soprattutto dall’eroina. Morì prematuramente nel 1955, a 35 anni non ancora compiuti: il suo corpo era talmente segnato dall’uso di sostanze e da altri eccessi che, sul certificato di morte, il medico, che non lo aveva riconosciuto, aveva scritto che il deceduto doveva avere tra i 50 e i 60 anni, ossia venti in più della sua vera età.

A far rivivere la leggenda di “Bird” saranno, come detto, il quintetto di Emilio Soana e il grande Cochi Ponzoni. Prima tromba per eccellenza di molte big band, italiane ed europee, Emilio Soana ha suonato, nel corso della sua lunga carriera, con i più grandi nomi del jazz e del pop internazionale, da Ray Charles a Stevie Wonder, da Mina a Natalie Cole, solo per citarne alcuni. Il suo quintetto è composto da alcuni dei più apprezzati jazzisti italiani e include Claudio Angeleri (pianoforte), Gabriele Comeglio (sax alto), Marco Esposito (basso) e Luca Bongiovanni (batteria).

Cochi Ponzoni, che interpreterà Charlie Parker attraverso alcune interviste originali dell’epoca, è un attore amatissimo dal pubblico italiano fin da quando, alla fine degli anni ’70, esordì sul piccolo schermo con l’inseparabile Renato Pozzetto, dando vita a show che hanno influenzato la storia della comicità italiana. Afferma Cochi Ponzoni a proposito dello spettacolo “Bird lives!”: «Da sempre amo la musica e il jazz in particolare. Sono cresciuto ascoltando i grandi jazzisti italiani e americani, da Franco Cerri a Bruno De Filippi, da Pino Sacchetti a Enrico Intra, il cui Derby all’inizio era soprattutto un music club dove il jazz la faceva da padrone. Ai tempi del mitico Capolinea di Milano si andava ad ascoltare i più grandi musicisti dell’epoca, tra cui Chet Baker e Gerry Mulligan. A Vigevano ricostruiremo la parabola irripetibile di Charlie Parker, uno dei musicisti più importanti di tutti i tempi. La sua esistenza aveva senso solo per la musica, per il suo sax. Io interpreterò la sua vita in chiave drammaturgica e racconterò, sotto forma di monologo, gli episodi più significativi della sua breve e tormentata esistenza, mentre i musicisti guidati da Emilio Soana eseguiranno alcune delle sue più famose composizioni, tra cui “Lover man”, “My little suede shoes” e “Scrapple from the Apple”».

 

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