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A Somma Lombardo parte il Progetto Layla – Aps per le donne vittime di violenza

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SOMMA LOMBARDO VA – Domenica 18 marzo a Somma Lombardo, in Via Mameli 22, aprirà le sue porte il Centro di ascolto e di accompagnamento per Donne e Minori vittime di Violenza PROGETTO LAYLA-APS.
L’iniziativa nasce dalla tenacia della Presidente dell’associazione, Giovanna Romano, che ha saputo coinvolgere altre sei donne, insieme alle quali ha realizzato questo sogno.


L’obbiettivo di PROGETTO LAYLA-APS è quello di fornire a donne e minori un luogo sicuro ed accogliente, ove poter trovare il sostegno e l’aiuto necessario per allontanarsi dalla situazione di disagio in cui vivono e riconquistare la dignità e l’autonomia. All’interno dell’associazione lavorano a questo scopo volontarie e professioniste – psicologhe, avvocatesse, counselor, assistenti sociali – che mettono a disposizione del
centro il loro tempo e la loro competenza, a titolo gratuito. Prendendo contatto con l’associazione, le vittime di violenza potranno trovare figure pronte ad accoglierle e ad aiutarle in maniera concreta.
PROGETTO LAYLA-APS non è però solo un centro di ascolto, bensì un luogo di incontro, condivisione e crescita personale. Grazie alla collaborazione di esperte in diversi settori, l’associazione organizzerà dei corsi di vario genere, dalla ginnastica posturale per vittime di violenza, all’autodifesa, ai laboratori culturali ed artigianali, rivolti sia alle vittime che al pubblico.“Oggi la violenza sulle donne e sui minori, sul più debole in generale, è un fenomeno gravissimo. Ce lo dice la cronaca e ce lo dicono i dati. La nostra associazione si impegnerà per fare in modo che le vittime di violenza – qualsiasi genere di violenza – abbiano tutti gli strumenti necessari per sottrarsi ad essa e per riprendere in mano le proprie vite.”

(*nella foto a partire da destra Maria Famiglietti- Vicepresidente; Giovanna Romano- Presidente e Cristina Discipio- Consigliera).

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