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A settembre due interessanti conferenze ‘talebane’ a Milano

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MILANO – Il Talebano organizza a settembre due incontri per gli amanti del genere “uscire dagli schemi”.

Il Talebano è un laboratorio di idee, attivo ormai da anni, un pensatoio nel quale si sono spremute le meningi intellettuali del calibro di Pietrangelo Buttafuoco, Alain de Benoist, Massimo Fini eDiego Fusaro.

Tante parole, ma non al vento. Molti infatti sostengono che Il Talebano abbia offerto un contribuito significativo alla strutturazione dell’immaginario valoriale e ideologico che sottende l’azione politica della nuova Lega di Salvini.

Fabrizio Fratus (sociologo e saggista che si definisce comunitarista, antievoluzionista e cattolico), direttore di Il Talebano, è uno che induce l’interlocutore a misurare le sue certezze più che un conferenziere bravo solo nella dialettica.

I due dibattiti organizzati dal circolo culturale avranno luogo a Milano, presso la Libreria Cultora di via Lamarmora 24, dove il 20 settembre alle ore 18 Fabrizio Fratus e Carlo Cossano presenteranno il libro Entropia genetica e il mistero del genoma (AISO, 2017),  del genetista John Sanford. Il 27 settembre alle ore 18, invece, l’attivista mussulmano Davide Piccardo e Fabrizio Fratus animeranno il dibattito intitolato Islam, Cristianesimo, modernità.

Dario Leotti (da IlGiornaleoff)

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