ROBECCO SUL NAVIGLIO – Un lavoro spontaneo e per questo ancora più significativo. Scritte, disegni, parole, riflessioni. Così si presentano i cartelloni fatti spontaneamente dagli alunni nei momenti liberi dopo aver sfogliato un opuscolo arrivato in classe.
Perché alla scuola primaria “Leonardo da Vinci” ogni alunno delle quinte ha ricevuto in dono dal Comune un opuscolo dell’ANPI molto interessante dal quale le insegnanti hanno potuto trarre spunti per l’approfondimento e la riflessione. Shoah, giusti, sterminio, campi di concentramento, antisemitismo… concetti difficili per i bambini, ma avvicinati e compresi attraverso le testimonianze di chi in quegli anni ha vissuto e sofferto e aiutato. Giorgio Perlasca, Monsignor Bergoglio, Anna Frank, ma anche la storia del magentino Dino Molho hanno lasciato traccia nei bambini che hanno rielaborato quanto visto e sentito in alcuni cartelloni.
“E’ stata una bella sorpresa vedere questi cartelloni pensati e prodotti dagli alunni senza alcuna indicazione da parte di noi insegnanti – hanno commentato le insegnanti – soprattutto perché non resti solo un giorno, ma se ne faccia una riflessione costante sul rispetto delle differenze”.