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A Rescaldina arriva il progetto “Ricircolo” per i giovani

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RESCALDINA –  Con i giovani, dai giovani, per i giovani. Il progetto “Ricircolo” è la nuova bandiera che l’amministrazione comunale di Rescaldina ha scelto di sventolare come iniziativa concreta per promuovere la creatività e l’operosità delle giovani generazioni. Si tratta di un laboratorio dove computer, cellulari e tablet fuori uso potranno essere rimessi a nuovo e funzionare come prima. Il quartier generale dell’iniziativa, che si inquadra nell’ambito del progetto “Integration machine”, sarà la sede di via Repetti 20 dove, con una cerimonia ufficiale, sabato 20 ottobre avverrà l’apertura. La cerimonia prevede anche il saluto del sindaco Michele Cattaneo e dell’assessore Enrico Rudoni, un intervento del presidente dell’associazione “Progetto nuova vita” Massimiliano De Cinque e uno del saggista e sociologo Guido Viale.
L’amministrazione comunale ha affidato il progetto di realizzazione dell’iniziativa alla società Asc Sole. Il laboratorio prevede anche corsi di informatica che saranno utile stella polare per chi voglia saperne di più del mondo del computer in un’epoca in cui il suo impiego è praticamente onnipervasivo. “Non ho mai avuto così tanta fiducia nei giovani come in questo momento –  afferma l’assessore alle politiche sociali Enrico Rudoni –  l’immagine stereotipata che se ne ha oggi viene meno quando sono opportunamente stimolati, è allora che i ragazzi rivelano tutte le proprie potenzialità; l’idea innovativa del presidente del Progetto Nuova Vita Massimiliano De Cinque mi ha entusiasmato subito e siamo certi che avrà successo”. Scommette sull’ottimo esito del progetto anche Davide Colombo, coordinatore del team degli educatori di So.Le e progettista dello spazio di via Repetti. Uno spazio che, dice, “è un posto aperto in cui i giovani potranno incontrare adulti artigiani e insieme imparare ad aggiustare oggetti di uso quotidiano; un laboratorio, appunto, di diffusione di una cultura materiale che è una grande opportunità di crescita e ricchezza per i più giovani”.
Cristiano Comelli

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