Da settembre parte il corso quadriennale dedicato alla valorizzazione della prima agenzia educativa, la famiglia, a cura dell’equipe di Maria Rita Parsi
MAGENTA – Presentato questa mattina in conferenza stampa un importante progetto che farà di Magenta la sede della prima Università della Famiglia, progetto realizzato in collaborazione con Fondazione Fabbrica della Pace Movimento Bambino Onlus di cui è presidente la professoressa Maria Rita Parsi, nota psicoterapeuta, psicopedagogista, docente universitaria, giornalista, scrittrice, già membro del Comitato Onu per i diritti dei Fanciulli e delle Fanciulle a Ginevra. E’ stato il sindaco Marco Invernizzi insieme alla prof.ssa Parsi ad annunciare questo traguardo raggiunto dall’Amministrazione comunale. ‘Sono particolarmente orgoglioso di poter annunciare oggi che Magenta sarà sede dell’Università della Famiglia e dunque di un corso quadriennale che partirà il prossimo mese di settembre e che è stato studiato da una straordinaria equipe di eccellenti professionisti coordinati dalla professoressa Parsi che ringrazio per aver riconosciuto nella nostra Città il luogo ideale da cui far nascere un così valido progetto; la famiglia è la prima agenzia educativa e come tale va sostenuta e valorizzata’.
La prof.ssa Parsi è così intervenuta ”Quella che nasce a Magenta è la 1° Università della Famiglia realizzata in Italia, alla quale farà seguito l’apertura di altre sedi, in particolare ad Alba, con la collaborazione della Fondazione Ferrero, e a Mazara del Vallo, con l’Associazione Maria Santissima del Paradiso. Quest’ Università nasce grazie a una politica lungimirante dell’Amministrazione di Magenta, che ringrazio per la fiducia, ma un doveroso ringraziamento va anche ai miei due colleghi e collaboratori, la dott.ssa Cristiana Clementi, vicepresidente e il dott. Massimo D’Amelio, coordinatore, che si stanno occupando insieme a me della realizzazione di questo progetto”.
Il corso è indirizzato agli adulti, genitori ma anche, parenti, insegnanti, operatori della comunicazione, formatori, studenti univeristari, educatori spirituali, sportivi, sanitari, culturali, ecc., per favorire e incentivare la “formazione dei formatori”, attraverso la metodologia psicopedagogica, interdisciplinare ed olistica della Psicoanimazione e ha lo scopo di fornire la metodologia e gli strumenti, anche virtuali, di conoscenza, comunicazione, approfondimento, verifica, con i quali educare i bambini e i ragazzi sui temi e sulle problematiche della famiglia, dell’educazione, della sessualità, dell’espressione creativo–corporea, della salute, dello sport, della spiritualità, del virtuale, in modo innovativo e creativo.
Si svolgerà in 10 weekend all’anno, da settembre a giugno, per un totale di 120 ore all’anno (480 h totali). Sono previste lezioni teoriche (sabato mattina e domenica mattina) e pratiche mediante laboratori (sabato pomeriggio), produzione di audiovisivi ed interventi di specialisti del settore. Le tematiche trattate riguardano le principali problematiche connesse alla famiglia, alle relazioni familiari e parentali, ai rapporti della prima agenzia educativa con la scuola e il mondo della comunicazione, della salute e dei servizi, al rapporto con le nuove tecnologie. Il programma generale è il seguente:
1° anno: La famiglia: consapevolezza del suo significato e nuove famiglie
2° anno: La famiglia: relazioni col mondo esterno scuola, società
3° anno: La famiglia: il mondo virtuale e le nuove tecnologie
4° anno: La famiglia: arte, salute e spiritualità
Dopo i quattro anni di percorso formativo sarà rilasciato un attestato. Sedi del corso quadriennale il Teatro Lirico per le lezioni teoriche e Casa Giacobbe per i laboratori. Per informazioni: [email protected]
