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Dall'archivio:

‘++8 chili di ‘coca’ e 39mila euro (di cui 13mila nelle mutande): la Gdf arresta due pusher marocchini

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MILANO – I militari del comando provinciale della guardia di finanza di Milano hanno eseguito un provvedimento di fermo emesso dalla Procura della Repubblica di Milano nei confronti di un trentunenne di nazionalità marocchina, ritenuto a capo di un’organizzazione dedita allo spaccio di sostanza stupefacente nel territorio lombardo.

L’operazione rappresenta la prosecuzione dell’intervento eseguito il
27 agosto scorso, quando era stato arrestato in flagranza di reato un suo connazionale, trovato in possesso di oltre 8 chilogrammi di cocaina, un’arma da fuoco clandestina e più di 26mila euro in contanti. I finanzieri delle compagnie di Gorgonzola e Paderno Dugnano, sviluppando le evidenze investigative acquisite durante l’esecuzione della prima attività, hanno rapidamente individuato M.A., principale responsabile dell’approvvigionamento dell’ingente quantitativo di droga sequestrato nonché fratello maggiore del trafficante che era stato arrestato a seguito di una rocambolesca fuga.

Il fermato, clandestino sul territorio nazionale, con precedenti per spaccio di droga per elevati quantitativi, identificato a seguito di specifici e riservati servizi di pedinamento, è stato bloccato prima che potesse tentare la fuga dall’Italia e tradotto presso il carcere di Bergamo a disposizione dell’autorità giudiziaria. Al momento del fermo, all’interessato sono stati anche sequestrati 13mila euro in contanti, nascosti negli slip.

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