TURBIGO – A fine aprile la Guardia di Finanza di Como aveva arrestato, con la concessione dei domiciliari, l’amministratore della societa’ Eclettica di Turbigo per l’importazione dalla Cina di 72.000 mascherine Ffp2 destinate alla Federazione italiana medici di medicina generale, mentre 12.000 di queste erano state commercializzate. Ora i finanzieri hanno sequestrato 3.356.904 euro, nell’ambito di approfondimenti dell’operazione Duffy Duck, depositati sui conti correnti della stessa societa’.
In particolare la societa’ aveva ottenuto, nel marzo scorso, cinque affidamenti diretti da parte di Aria (la stazione appaltante di Regione Lombardia per l’acquisto centralizzato di beni e servizi) per la fornitura di Dispositivi di protezione individuale (mascherine, camici e tute mediche) per l’emergenza emergenza Covid. Il valore complessivo degli affidamenti era di 13.970.000 dei quali 10.490.000 sono stati gia’ anticipati alla societa’, che pero’ e’ stata – in base alle indagini – in gran parte inadempiente. Da qui, la denuncia per frode nelle pubbliche forniture (art. 356 c.p.) e l’emissione da parte dell’ autorita’ giudiziaria lariana di un provvedimento di sequestro dei saldi ancora presenti sui conti correnti societari.
Per ottenere lo svincolo diretto dei beni, l’amministratore avrebbe presentato, al momento dell’importazione, false attestazioni della destinazione dei beni ad enti pubblici ed altri organismi impegnati nel fronteggiare l’emergenza sanitaria in sostanza per poter accedere alla procedura semplificata di sdoganamento introdotta dai recenti decreti legge. E’ stato accertato come, in due episodi, riguardanti l’importazione di complessive 622.000 mascherine, 42.000 di esse siano state destinate a imprese private in Puglia e Lombardia, per finalita’ speculative.
(Fonte: ANSA)