MILANO Sessantacinque sindaci della Citta’ Metropolitana di Milano hanno inviato una lettera ai cittadini chiedendo di ridurre di almeno un grado la temperatura dei generatori di calore fino quando la crisi ucraina non sara’ risolta.
“Le azioni che la Russia sta mettendo in campo, oltre a toccare le nostre coscienze e minare ogni principio di civilta’, hanno ricadute sulla nostra quotidianita’ a partire dagli approvvigionamenti energetici che tanto dipendono dalla forniture russe – hanno spiegato nella lettera primi cittadini, in maggior parte del Partito Democratico -, ognuno nel suo piccolo, puo’ fare qualcosa. Noi inizieremo a ridurre la temperatura e l’orario di accensione negli edifici comunali.
Magari avvertiremo un po’ di freddo ma quella sensazione ci sensibilizzera’ ancora di piu’ a comprendere e a fare nostre le sofferenze che sta patendo il popolo ucraino”.
A firmare la lettera e’ stata anche la vicesindaca della Citta’ Metropolitana, Michela Palestra.