― pubblicità ―

Dall'archivio:

53 opere, centinaia di miliardi di euro: il Governo Conte approva la lista, ma della strada per Malpensa nessuna traccia…

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

 

ROMA – È pronta la nuova lista delle opere infrastrutturali italiane da commissariare con i nomi dei relativi commissari. Il Governo ha protocollato e spedito al Parlamento un atto, che ora dovra’ essere sottoposto ad un parere, in cui sono individuate tutte le opere che necessitano di essere commissariate: si va dall’alta velocita’ Brescia-Verona-Padova, alla linea C della metro di Roma, dalla nuova linea Av Palermo-Messina-Catania alla SS 106 Ionica, fino ai porti e agli interventi di messa in sicurezza del territorio.

Si tratta, ha spiegato il Governo, di opere e infrastrutture considerate prioritarie per il loro impatto sul tessuto socio-economico nazionale e locale, che potenzieranno e agevoleranno i collegamenti da Nord a Sud del Paese, inclusi quelli con le aree interne.

Tuttavia, leggendo una per una le opere avviate, non c’è nessuna traccia della supertrada per Malpensa. Arenata in estate dopo lo stop del ministro Paola De Micheli (Pd), l’esponente Dem aveva detto che sarebbe stato riveduto il progetto asssieme ai Comuni, entro l’anno. Peccato fosse l’anno appena terminato. Da allora (era luglio) dell’opera non si è saputo più nulla. Dev’essersi arenata nelle paludi romane. Peccato, la De Micheli è della vicina Piacenza, terra dove ci sono ottimi vini, ma se ricordiamo bene nessuna palude.

F.P.

 

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi