BAREGGIO – “Un atto concreto, come tutti quelli che abbiamo portato avanti finora: ben 400 milioni di euro da Regione Lombardia a tutti i Comuni del territorio e alle Province. Fondi che serviranno agli enti locali, che sono in prima linea per rispondere alle esigenze dei cittadini, per la realizzazione di opere connesse alla viabilità, alla manutenzione delle strade e all’edilizia scolastica. La prima parte del maxi investimento da tre miliardi che la giunta Fontana ha stanziato per la ripresa”.
Così Silvia Scurati, Capogruppo della Lega nella IV Commissione Attività Produttive, Istruzione, Formazione e Occupazione di Regione Lombardia, sul progetto di legge 121 “Interventi per la ripresa economica”, approvato oggi in Aula.
“Per i Comuni sono stati previsti interventi per la mobilità sostenibile, la messa in sicurezza delle strade, per scuole, edifici pubblici e patrimonio comunale, nonché efficientemente energetico – spiega Scurati – la gestione dei fondi, anche attraverso Finlombarda, garantirà la copertura e i saldi a tutte le opere che saranno attivate entro fine anno”. “È il più grande piano di investimento mai fatto dagli Enti locali dal dopoguerra ad oggi”, sottolinea Scurati.
“Importanti anche gli investimenti sul comparto sanitario: 10 milioni di euro in agevolazioni a fondo perduto per la produzione di dispositivi medici e di dispositivi di protezione individuale e 82 milioni per incrementare gli incentivi al personale delle aziende e degli enti del Servizio sanitario regionale direttamente impiegato nelle attività di contrasto all’emergenza sanitaria” aggiunge.
“Dopo questo piano straordinario di investimenti per i Comuni lombardi, il governo giallo-rosso può solo tacere e imparare dalla Lombardia. Conte e i suoi ministri, che quando si parla di fatti concreti nascondono la testa sotto la sabbia come gli struzzi, dovrebbero cospargersi il capo di cenere e chiedere scusa a tutti i lombardi per quello che non hanno avuto il coraggio né saputo fare per aiutarci in piena emergenza, e per quello che ancora non stanno facendo adesso, per aiutarci nella ripartenza. Faremo da soli, perché questo governo è nemico dei lombardi così come è nemico di tutti gli italiani” conclude il Consigliere regionale.
