― pubblicità ―

Dall'archivio:

Canone Rai al Circolino per una tv pubblica che fa servizio pubblico. Di Massimo Moletti

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

E’ la tassa più odiata dagli italiani e dai telespettatori la più criticata perché tocca un bene che è di tutti !!!Il sacro diritto all’ozio e al divano !!Negli anni passati era una tassa a parte che in moltissimi evadevano, sicuri dei non controlli e delle scarse antenne pericolanti sul tetto …
Sono lontani i tempi del baffo e del tubo catodico dove ogni tanto con un colpo di scopa o altro si cercava la giusta frequenza …
 

I televisori si sono ingranditi e diventati più moderni e funzionali andando incontro alle esigenza degli sponsor e di nuovi contenuti.
Negli ultimi 15 anni abbiamo avuto due grandi cambiamenti e una marea di decoder e cambio di televisioni sempre più ad alta definizione e con effetti sonori da cinema …
Il buon vecchio canone Rai per evitare gli abusivi è stato rifilato sulla bolletta dell’energia elettrica in modo da non poter evadere questo antipatico balzello …
Ma scendiamo nel sodo !!! A cosa serve il canone Rai !!!!??? A mantenere il servizio pubblico??’ma quale ???
La Coppa Italia questa sera devo vederla su Canale 5 come il resto del pallone su Dazn o Sky e paga altri abbonamenti …

Un po’ mi mancano le signorine buona sera che mi ricordavano la scadenza del canone ma la Rai è servizio pubblico ??’cosa fa tanto di più che Mediaset (prima concorrente privata) da giustificare una tassa …

 

CIRCOLINO

Servizio pubblico è sentirsi i pistolotti dei soliti opinionisti o pseudo tali pontificare un pensiero unico …
Servizio pubblico vuol dire avere tanti dipendenti che tengono famiglia o dirigenti che ogni governo mette dentro come atto di buona fede …
I ponti per permettere le trasmissioni dove le tv si devono appoggiare per trasmettere per cui percepisce un guadagno …
Per trasmettere ci sono soli due modi o ti attacchi alle torri Rai o Mediaset  che la seconda non ha un canone non capisco perché deve esserci questa tassa …
Una tv pubblica che funziona come tv privata raccogliendo spot, telepromozioni e sponsor e dando in appalto spazi per trasmissione …
Adesso il governo sta studiando per il 2023 dove attaccare questo regale balzello digitale visto che non potrà più metter lo in bolletta luce …
Credo di non essere l’unico a non guardare mai la tv di Stato anche perché non offre un palinsesto appetibile e perché i programmi d’informazione sono tutti a senso unico ..
Certo l’azienda in periodi di monopolio ha dato il meglio di se sia come programmi e contenuti sia come apertura mentale e lancio di giovani talenti …
La tv statale come ogni oggetto che appartiene a tutto il popolo è sempre stata usata per regalare ricchi premi e cotillon sotto forma di consulenze e progetti e rimborsi spesa e posti a iosa.
Una Rai che negli anni ha perso tutto e tutti tra cui i telespettatori diventando una tv privata finanziata dai cittadini pure quelli che non la guardano.
Credo che la riforma della Rai deve essere la prima questione d’affrontare soprattutto per i partiti che dicono d’essere di centro destra.
Ormai il valore delle frequenze con il superamento di internet va scemando ogni giorno di più ..
Ogni giorno muore un abbonato Rai ma soprattutto un utente Rai, quindi, ora che valgono ancora qualcosina vendere baracca e burattini al migliore offerente tenendo solo due o tre canali senza introiti pubblicitari ma con vero servizio pubblico ..
Faccio in chiusura i conti della serva dove vanno i soldi del canone ???? Non nei programmi che sono sponsorizzati !!! Non in programmazioni senza sponsor o d’istruzione …
Qualcuno mi spieghi dove vanno e poi mi spieghi come fanno le altre tv senza questa pubblica entrata e soprattutto cosa offre la tv di stato in più per giustificare questo balzello.

Qualcuno mi dirà che in Francia e Germania pagano il doppio, però,  le cose belle che hanno loro in più di noi non le copiamo mai.
Per una volta facciamo i singoli e liberiamoci al più presto di questo carrozzone dei miracoli prima che non valga più nulla …

In tanto buona Coppa Italia a tutti.

 

Massimo Moletti

 

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi