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Corbetta, il caso Ucraina: la replica di Davide Russo (Pd)

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CORBETTA Ucraina: risposta alle accuse di Viviamo Corbetta Non sono meravigliato dalla povertà di argomenti espressa nei miei confronti da Viviamo Corbetta.
L’atteggiamento tenuto sui social dalla civica ballariniana è infatti diretto contrappeso agli assordanti silenzi tenuti dai suoi “esponenti” durante i Consigli comunali, con i consiglieri che non hanno praticamente mai preso parola da dopo le elezioni, se non nel rituale discorso d’insediamento. La passività mostrata in Consiglio va di pari passo con l’aggressività verbale sul web. Sono mesi che Viviamo Corbetta sbraita parole al veleno non contro il nostro partito, bensì contro le singole persone che compongono la nostra coalizione, rei semplicemente di portare avanti le idee e i valori in cui credono. Una strategia precisa, questa, che suppongo faccia parte del gioco di distrazione che il sindaco e i suoi adottano ogni giorno per cercare, senza mai riuscirci, di imbavagliare le opposizioni, proprio come nell’ultimo post citato. In tutto ciò, sono riusciti addirittura a lanciare pericolose illazioni circa le mie personali posizioni sulla guerra in Ucraina. E’ anche per questo ci tengo chiarire ogni dubbio: condanno fermamente il conflitto in corso da ormai più di due mesi e solidarizzo in modo inequivocabile con la popolazione ucraina. Chi mi conosce da tempo, sa bene quanto io sia distante da ogni tipo di dittatura e totalitarismo, e proprio per questo sono stato e sarò sempre in prima linea nella difesa della popolazione civile. La mia condanna va non solo a questa, ma a tutte le guerre, come confermato dalla stessa mozione consiliare a sostegno del popolo ucraino. Mozione firmata da tutti i gruppi presenti in Consiglio comunale, compreso quello del Pd – Noi Corbetta (ma questo guarda caso il post della maggioranza non lo dice). Proprio perché credo davvero nella ricerca della pace, trovo sia odiosamente strumentale l’uso che il sindaco sta facendo dei profughi ucraini e del tema bellico, addirittura mettendomi alla berlina solo per non aver preso parte alla votazione sulla mozione (già firmata dal nostro gruppo ricordiamolo), supponendo che il mio allontanamento dall’Aula consiliare per andare in bagno equivalga a un appoggio esplicito nei confronti della Russia. Piuttosto, mi domando come non possa apparire squallido il comportamento di un primo cittadino che fa campagna elettorale a Magenta sponsorizzando esercizi commerciali locali e portandosi appresso i bambini ucraini per studiati selfie di rito da pubblicare sui suoi social; tutto questo sulla pelle dei profughi di guerra. Credo che per la prossima volta, Viviamo Corbetta faccia prima a trovarsi degli argomenti seri su cui attaccarci, sicuramente eviterebbe queste figure ridicole e comincerebbe a portare un po’ di contenuti.

Davide Russo Consigliere PD – Noi Corbetta

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