MAGENTA – Quante volte è capitato di vedere sui nostri media persone sbattute in prima pagina, salvo poi dedicar loro un ritaglio, magari nelle pagine centrali, per parlare di una vicenda giudiziaria conclusi con l’archiviazione ? Tantissime volte, purtroppo.
E’ un vizio della stampa italiana benché la Legge che regolamenta la materia preveda (o meglio prevederebbe…) uno spazio e un’evidenza medesima. Ma con buona pace sappiamo che non è così. Certamente, il processo che ha portato alla sbarra il Vice Governatore lombardo Mario Mantovani ha goduto di una particolare eco.
La sua assoluzione con formula piena nel secondo grado di giudizio, ha avuto un ritorno mediatico importante. Il Senatore oggi esponente di spicco di Fratelli d’Italia è stato invitato dalle principali trasmissioni nazionali e la sua vicenda ha avuto un ritorno forte anche su tutta la stampa nazionale e locale.
Detto questo nessuno ripaga Mantovani per quanto subito nel mezzo. Non solo nella sua persona, ma anche rispetto alla sua famiglia che oltre a dover vivere un’esperienza umanamente assai difficile, si è trovata sotto i riflettori ingiustamente. Logico, dunque, che ora il già Sindaco di Arconate, che più di una volta ha ribadito di sentirsi un uomo nuovo, abbia deciso di passare al ‘contrattacco’ .
D’altronde, il Senatore fin dai tempi di Forza Italia e poi ancora con il PDL è sempre stato uno straordinario organizzatore.
Ora giustamente ha organizzato e sta mettendo in campo la sua riscossa che parte in primis dal suo territorio, dalla sua gente. A cui va detto, piaccia o no, è sempre stato particolarmente legato.
Quell’Alto Milanese che anche quando era a Roma era sempre nei suoi pensieri e al quale faceva arrivare finanziamenti importanti e occasioni di sviluppo preziose. Assolutamente comprensibile pertanto che questa operazione verità parta dalle nostre contrade.
E l’utilizzo del classico manifesto 100 x 70 che nell’epoca dei social resta ancora oggi uno straordinario strumento di comunicazione – a testimonianza che non tutto ciò che è ‘vintage’ debba essere rottamato, anzi – ha così invaso in questi giorni le strade del nostro territorio.
Una campagna affissioni che è arrivata anche a Magenta e dintorni. Un messaggio forte e immediato, senza possibilità di replica: “MARIO MANTOVANI ASSOLTO CON FORMULA PIENA”.
Quindi, a seguire una citazione assai significativa. Una frase del grande cantautore siciliano Franco Battiato: “Le persone oneste non cadono di fronte alla menzogna, ma le persone squallide prima o poi cadono di fronte alla verità”.
Più chiaro di così e, soprattutto, come dicevamo i Latini…. “Qui habet aures audiendi, audiat” (chi deve intendere… intenda).
F.V.
