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Novara: un grande parco bio-medico nell’ex base dell’Aeronautica

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NOVARA  Un grande parco scientifico e biotecnologico nell’area che fu struttura logistica dell’Aeronautica Militare: e’ il progetto del Comune di Novara e dell’Universita’ del Piemonte Orientale che mira a una delle piu’ ambiziose riqualificazioni urbanistiche tra quelle su cui si sta lavorando in questi anni.
L’intenzione dell’Universita’ e’ realizzare in questo spazio che si estende per oltre 45.000 metri quadrati un contenitore con centri di ricerca nel settore biomedico, collegatati con specifiche attivita’ produttive.

L’operazione consentirebbe di sviluppare l’idea che gia’ dieci anni fa il Comune di Novara aveva messo in campo di costituire in questa zona della citta’, in gran parte preda dell’abbandono e del degrado di vecchie aree industriali e militari, un polo dedicato alla ricerca scientifica in particolare nell’ambito farmacologico. Con questo obiettivo era stato realizzato il centro di ricerca “Ipazia” dove ha sede il prestigioso centro di ricerca traslazionale sulle malattie autoimmuni, operativo gia’ da qualche anno. Un primo passo verso la trasformazione dell’ex V deposito dell’aeronautica in luogo di studio e di ricerca applicata e’ stato compiuto in questi giorni con la firma del protocollo d’intesa tra Comune, Universita’ del Piemonte Orientale e Demanio. “Si tratta del primo passo. La strada e’ ancora lunga – ha commentato il sindaco di Novara Alessandro Canelli – ma gia’ questo e’ un inizio, e’ qualcosa d’importante”.

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