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Dall'archivio:

‘Calzini spaiati’ anche al Quasimodo di Magenta

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MAGENTA  Non esiste la diversità ma l’unicità. Questo è il messaggio che anche i ragazzi del Liceo Quasimodo di Magenta hanno voluto offrire aderendo alla giornata del “Calzino spaiato”, una ricorrenza nata una decina di anni fa dall’inventiva di una maestra friulana, Sabrina Flapp e diventato virale da quando nel 2014 è approdato su Facebook.
 

L’obiettivo dell’insegnante era di sensibilizzare sui temi dell’autismo e di altre fragilità in un messaggio di inclusione e solidarietà, ma “il Liceo Quasimodo, da sempre attento al tema dell’inclusione, ha voluto ampliare lo spettro della riflessione al tema dell’identità e delle differenze, facendo piuttosto di questa giornata l’occasione per promuovere uno sguardo capace di cogliere e accogliere l’unicità di ciascuno”, come sottolinea Monica Soldera, una delle insegnanti del Liceo più attive in questo senso. Ogni classe ha affrontato l’argomento in modo diverso, anzi ‘unico’ producendo anche foto curiose ed evocative. Un bel momento per riflettere tutti insieme su come molte nostre convInzioni possano forse anche essere frutto di molte convEnzioni, come ha sottolineato anche Drusilla Foer nel suo applaudito monologo a Sanremo.

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