MILANO Continua la crescita del settore edilizia e costruzioni nel terzo trimestre 2021 in Lombardia. Il volume d’affari aumenta del 4%, con una variazione su base annua del +16,9%. Lo rende noto la periodica indagine di Unioncamere e Anci Lombarda.
La crescita, si afferma, si mantiene vicina ai due scorsi trimestri (che avevano sfiorato il +5%) e ha pochi precedenti nella serie storica. Con questo ulteriore aumento l’indice del volume d’affari di Unioncamere Lombardia supera quindi quota 105, un livello che non si vedeva da 12 anni a questa parte. Il trend crescente del volume d’affari e’ spinto anche dall’accelerazione dei prezzi, che mettono a segno un incremento congiunturale del +5,7%. Segnali incoraggianti giungono anche dal fronte occupazionale, dove si registra il terzo incremento congiunturale consecutivo del numero di addetti (+0,6%).
Le aspettative degli imprenditori per il prossimo trimestre, continua la nota, rimangono orientate in senso ampiamente positivo: per volume d’affari e occupazione i saldi tra previsioni di crescita e diminuzione si confermano su valori storicamente molto elevati, anche se in fase di stabilizzazione dopo la forte crescita dei trimestri passati.
Continua la crescita del settore edilizia e costruzioni nel terzo trimestre 2021 in Lombardia. Il volume d’affari aumenta del 4%, con una variazione su base annua del +16,9%. Lo rende noto la periodica indagine di Unioncamere e Anci Lombarda. La crescita, si afferma, si mantiene vicina ai due scorsi trimestri (che avevano sfiorato il +5%) e ha pochi precedenti nella serie storica. Con questo ulteriore aumento l’indice del volume d’affari di Unioncamere Lombardia supera quindi quota 105, un livello che non si vedeva da 12 anni a questa parte. Il trend crescente del volume d’affari e’ spinto anche dall’accelerazione dei prezzi, che mettono a segno un incremento congiunturale del +5,7%. Segnali incoraggianti giungono anche dal fronte occupazionale, dove si registra il terzo incremento congiunturale consecutivo del numero di addetti (+0,6%).
Le aspettative degli imprenditori per il prossimo trimestre, continua la nota, rimangono orientate in senso ampiamente positivo: per volume d’affari e occupazione i saldi tra previsioni di crescita e diminuzione si confermano su valori storicamente molto elevati, anche se in fase di stabilizzazione dopo la forte crescita dei trimestri passati.