MILANO – Djanel Beriani ha fatto tutto da solo o e’ stato spinto a fare delle flessioni al centro della tangenziale Est di Milano intorno alle 3.20 della notte tra il 21 e 22 novembre scorsi?
E’ questo l’interrogativo a cui stanno cercando di dare una risposta gli inquirenti che indagano sulla morte del 20enne italo-algerino travolto e ucciso da un’auto al centro della carreggiata del tratto di strada tra gli svincoli di C.A.M.M. e Linate. Sono quindi al vaglio possibili profili di responsabilita’, anche per alcune incongruenze nei loro racconti, nei confronti degli amici di Beriani, indagati allo stato solo per omissione di soccorso perche’ si sarebbe allontanati dopo la tragedia lasciando a terra sull’asfalto il 20enne gravemente ferito.
Sul tavolo del pm Francesco De Tommasi nel frattempo e’ arrivata l’informativa finale della Polizia stradale con tutti i rilievi sull’incidente per cui un 21enne e’ stato denunciato a piede libero per omicidio stradale.