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Santo Stefano Ticino: Katia Gagliardi: dopo l’incidente ecco la luce in fondo al tunnel grazie all’equipe di Riabilitazione del Fornaroli di Magenta

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SANTO STEFANO TICINO Era rimasta coinvolta in un incidente a Castelvolturno, la scorsa estate, che le aveva causato una frattura all’omero. Per Katia Gagliardi di Santo Stefano Ticino, maestra alla scuola primaria Aldo Moro di Corbetta, sono cominciati mesi di sofferenza e speranza. Si è accorta di quanto sia importante avere a disposizione professionisti preparati e una sanità che funziona.
Oggi, a distanza di mesi, non può ancora dire di essere uscita definitivamente da quella brutta avventura, ma i risultati si vedono. Ed è per questo che Katia vuole ringraziare chi le ha dedicato la sua professionalità per farla guarire.
“Un grazie di cuore all’equipe di riabilitazione dell’ospedale Fornaroli di Magenta – ha detto – e, in particolare, alla fisioterapista Maria Cristina Meroni che mi ha seguita durante le sedute di fisioterapia. Con la sua professionalità e cordialità non ha mai spento la speranza di poter recuperare l’uso della spalla anche in una situazione così delicata. Grazie alle sue parole e con il suo supporto sono riuscita a raggiungere degli obiettivi e a non demoralizzarmi. Sono stata accolta in un ambiente veramente confortevole nel quale tutti i fisioterapisti lavorano con passione, professionalità e con il sorriso. Grazie di cuore anche a Barbara Airaghi, eccellente Fisiatra”.

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