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Dall'archivio:

Milano, la bellezza degli incontri.. e un libro (intelligente) sullo storytelling- di Sabrina Carrozza

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Milano ha il grande pregio di farti incontrare Persone. Nonostante gli imbruttimenti, che sono solo un debolissimo tentativo di rincorrere quella milanesità genuina che oggi non esiste più se non in piccole, isolate enclave che dell’imbruttimento non hanno nemmeno memoria, è una città che fa incontrare, e che travalica i piani, le classi, le provenienze.

L’occasione per comprendere quanta potenza c’è nella città che continua a crescere me l’ha fornita Cinzia, invitandomi alla presentazione del libro, ultimo nato, di Nicoletta Polliotto e laria Legato, straodinarie docenti e professioniste. Il libro indaga sulle infinite possibilità del mondo della ristorazione di creare identità di successo. “Creative Restaurant Branding”, per essere precisi (per i tipi di Hoepli Editore, informazioni al link https://www.hoeplieditore.it/hoepli-catalogo/articolo/creative-restaurant-branding-nicoletta-polliotto/9788820397968/1856)

 Tradotto, piani di sviluppo concreti ed efficaci, personalissimi ma duraturi.

E così, intervistate dal critico Visintin e con incursioni vivaci, ho assistito per la prima volta alla presentazione di un libro che, nononostante gli inglesismi, è davvero il frutto di un lavoro di persone che hanno una competenza trasversale e reale. Nicoletta e llaria, così differenti nell’esposizione, hanno parlato di casistiche così vivide da leggerle, quasi, nelle esperienze dei presenti e non tra le righe delle loro pagine. Della realtà della ristorazione, dei problemi da affrontare con la cucina e la sala, la devozione ma anche l’umoralità di chef, o di proprietari. Di necessità di avere una struttura, ma giusta per ognuno.

Perchè quello che mi ha colpito di più – da giornalaia quale sono – è lo storytelling. Quella storia che si cerca sempre di raccontare intorno a una realtà e che, spesso, risulta forzata, o ricercata, o intessuta di particolari fittizi. E’ strano per una persona come me, che di fatto ha sempre raccontato, capire improvvisamente che è la storia che deve farsi viva, e non l’opposto. Semplice, nuda, vera.

La Bellezza di questo evento avvenuto in Talent Garden, con la pista di ghiaccio circondata di luci al di là del vetro, è stata come sempre l’incontro di chi ha ottenuto nel tempo un riconoscimento. Con pazienza, studiando, con l’esperienza. E che piano piano ha allargato queste conoscenze andando a indagare quei particolari che ognuno di loro ha nelle corde. Questi professionisti si conoscono e offrono il massimo delle loro capacità. Un tesoro da ammirare e da cui imparare ad attingere. Da gustare, visto il tema decisamente irresistibile.
 

Sabrina Carrozza

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