CASTANO PRIMO Era stato denunciato dai poliziotti locali Castanesi perché autore di un furto aggravato di una bicicletta commesso a fine mese scorso, presso la Stazione FNM di Castano Primo, ma l’uomo un pregiudicato italiano indagato a piede libero è stato ribeccato dagli stessi agenti che avevano seguito il caso dopo circa dieci giorni a fare la spesa alla Conad di Castano Primo, proprio con al seguito il mezzo compendio del reato.
Così quando una sovrintendente del Comando gli ha chiesto i documenti lui è andato in escandescenza, ma in supporto sono subito arrivati i colleghi di piazza Mazzini. L’uomo accompagnato presso il locale Comando ha dovuto nominare un avvocato ed eleggere domicilio in quanto dovrà rispondere davanti all’A.G. del reato di cui all’art. 624 e 625 del Codice Penale.
Gli agenti hanno poi accertato come l’uomo con svariati precedenti di polizia e giudiziari era soggetto dedito a furti, rapine e stupefacenti, oltre quindi alla denuncia a piede libero è stata richiesta oltre che alla misura di prevenzione del divieto di fare ritorno a Castano Primo senza la preventiva autorizzazione anche la più incisiva misura della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza. Sequestrato il mezzo che verrà successivamente rimesso nella disponibilità del legittimo proprietario. (comunicato ricevuto)