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Abbiategrasso, da domani a domenica Shakespeare in Annunciata

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

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Tuttodunfiato Teatro continua con:
“La Dodicesima Notte” di William Shakespare

4 Novembre ore 21.00
5 Novembre ore 16.00
6 Novembre ore 21.00
7 Novembre ore 17.00

 Ex Convento dell’Annunciata
Comune di Abbiategrasso

Regia Silvia Giulia Mendola
Con Livia Castiglioni, Angelo Di Figlia, Silvia Ferretti, Paolo Garghentino, Ettore Nicoletti, Silvia Rubino, Elena Scalet, Andrea Volpetti

 Costo Biglietti Adulti 10€ Ragazzi e insegnanti 5€
 Info/Prenotazioni: [email protected] tel.349 708 5598 

 

Silvia Giulia Mendola, già presente ad Abbiategrasso questa estate con la bellissima rassegna che Marta Scotti ed Angelo Nigro organizzarono in Annunciata,  firma la regia di questa commedia fiabesca che Shakespeare riprende da racconti popolari e il cui titolo resta un po’ enigmatico. Probabilmente, La Dodicesima Notte è quella dell’epifania (12 notti dopo Natale), foriera di luce e rinascita.

La regia restituisce, al di là del piacere della festa, la profondità delle questioni esistenziali che il bardo solleva, a cominciare dall’intrigo amoroso che causa disordine nel cuore e nella mente, passando per la questione di genere, sempre costeggiando “l’alterità” tra finzione e realtà. Alla fedeltà al testo si è aggiunta una libertà di interpretazione: alcuni personaggi attraversano la platea per salire sul palco, ricordandoci cosi, quanto delle “maschere” sia in noi.

La scena, praticamente vuota, ad esclusione di due pannelli ricoperti d’edera sul fondo, resta invariata. Viola è una giovane nobildonna che durante un naufragio ha perso il fratello gemello Sebastian identico a lei nelle sembianze. Arrivata per caso in Illiria, scopre che il duca Orsino è follemente innamorato della bella Olivia, chiusa ai piaceri dell’amore, per il dolore della perdita del fratello.

Decide quindi di travestirsi da paggio e mettersi al servizio del Duca come messaggero d’amore per far breccia nel cuore di Olivia. Nel frattempo però, mentre Olivia si innamora di lei, credendola uomo, lei si innamora del Duca ignaro della sua identità.

A questa tessitura già intrigante di travestimenti e relazioni tra nobili, si aggiunge quella tra il personale di servizio. La cameriera di Olivia, insieme al simpatico buffone, allo zio sempre ubriaco di Olivia e all’amico tonto di lui, intendono punire il cameriere Malvolio per la sua arroganza, facendogli credere che la padrona sia innamorata di lui

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