― pubblicità ―

Dall'archivio:

Venerdì 22 Arluno ricorda Elena Sachsel

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

 
ARLUNO  – La sua figura è  di quelle che meritano di essere ricordate. Elena Sachsel era un medico pediatra ebreo nativo di Trieste che dovette fare i conti con le persecuzioni dei nazisti e trovò rifugio grazie a un gruppo di suore nel Varesotto.

Una vita spesa al servizio del prossimo e racchiusa in un ampio cammeo di ricordi. A quei ricordi Elena Granata ha conferito dignità letteraria dando alle stampe il libro “La ragazza che sognava ad alta voce”.  E sarà proprio l’autrice, intervistata dal giornalista Guido Costa, a intervenire venerdì 22 ottobre alle 21 nella sala consiliare del comune di Arluno di piazza De Gasperi 7.    “Sono pagine scritte  – si legge nella presentazione dell’evento – pensieri ad alta voce, storie vissute insieme ai nostri ricordi”.  La serata è dedicata a tutti quanti vogliono conoscere  di più di questa figura nobile della medicina “ed è rivolta a “chi ha voglia- conclude la presentazione – di ascoltare e rivivere la sua bella storia”.

Cristiano Comelli

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi