MILANO VERMEZZO – “Caro Presidente Conte, ebbene, non sono convinta. E lungi da me il voler diventare una zavorra interna, per questo LASCIO”. Lo scrive la presidente della commissione antimafia della Regione Lombardia, Monica Forte, annunciando il suo addio al Movimento 5 stelle. “Non sono convinta – ha sottolineato Forte su Facebook – perche’ questa non e’ l’evoluzione del Movimento 5 Stelle, questo e’ il nuovo partito di Conte che, a iniziare dallo Statuto e continuando con la comunicazione e con la gestione delle amministrative, nulla ha a che vedere con il Movimento 5 Stelle.
Monica Forte, residente a Vermezzo, era stata eletta al Pirellone coi grillini nel 2018.
I tanti bocconi indigesti che abbiamo dovuto ingoiare in questi ultimi 3 anni hanno trovato una loro sintesi finale in questa operazione di metamorfosi totale, ufficializzata dal nuovo Statuto su cui si e’ infranta la speranza, che ancora nutrivo, di una guarigione, se pur tardiva, del Movimento”.
“Lei dice – prosegue Forte rivolgendosi a Conte – che “Uno vale Uno” e’ stato un messaggio che andava bene come elemento di rottura, ma che poi e’ stata la causa del deperimento del Movimento perche’ con l’Onesta’ ma senza Competenza non andiamo da nessuna parte e questa competenza va cercata nella societa’ civile. E noi allora cosa siamo? Queste sue parole sottintendono, Presidente, che nel Movimento 5 Stelle le competenze non ci sono e non ci sono mai state, ma non e’ cosi’!”.
Forte al momento non parla di possibili passaggi ad altri partiti ma afferma che al Pirellone restera’ all’opposizione della giunta Fontana.
“Vado al Gruppo Misto perche’ prima ho bisogno di metabolizzare questa uscita, che dopo 12 anni di militanza non e’ semplice”, ha spiegato il consigliere all’ANSA. “Con i miei colleghi dei 5 Stelle in Consiglio regionale i rapporti rimangono ottimi e collaborativi per il futuro”, ha concluso.
Al Pirellone, insomma, staremo a vedere dove si collocherà la Forte in vista delle Regionali 2023.
