― pubblicità ―

Dall'archivio:

++Boffalora, Vetropack da sogno a realtà: lavori in corso, ieri il sopralluogo

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

 

BOFFALORA – Oggi (lunedi, nda) io, il Vicesindaco Franca Ronzio, l’Assessore Barbara Rossi e il Consigliere Regionale Curzio Trezzani abbiamo svolto un sopralluogo al cantiere Vetropack, nell’area dell’EX SAFFA.

Dopo un anno di interventi di demolizione e di bonifica ambientale, il nuovo e modernissimo impianto industriale è ora in fase di costruzione.
Fa un certo effetto camminare su quella superficie, si assapora la storia di un luogo che ha dato molto al nostro territorio, ma si respira anche l’aria nuova di un sito industriale che sta risorgendo e riprendendo vita.
Da sogno a realtà: il piano Vetropack è in corso di realizzazione. Archiviata la lunga e complessa fase di bonifica, il sindaco Doniselli- a fianco del consigliere regionale Curzio Trezzani, tessitore dell’intervento da diversi anni- ha diffuso ieri le immagini che testimoniano la fase centrale del più grande intervento di reindustrializzazione del Magentino negli ultimi decenni.
L’arco temporale è di circa 2 anni: entro il 2023 lo stabilimento dovrebbe entrare in piena funzionalità.
Vetropack Italia srl, come noto ormai da tempo, ha voluto l’insediamento di un nuovo stabilimento industriale per la produzione di contenitori di vetro proprio nel sito della ex Saffa. Oltre 200 i milioni di euro di investimento e circa 300 posti di lavoro interessati, naturalmente senza considerare tutto l’indotto.
Nei mesi scorsi sono stati  smaltiti oltre 40.000 metri quadrati di amianto, inoltre a beneficio di Boffalora (e di tutto il Magentino) verrà realizzato un parco verde di 15.000 metri quadrati che sarà accessibile di fronte al Naviglio Grande.
Dal punto di vista degli oneri di urbanizzazione per il comune di Boffalora ha incassato questa estate circa  2,5 milioni di euro.
Ma il beneficio più importante è di carattere economico e produttivo, oltre ad aver risolto buona parte dell’annoso problema di riconversione della ex Saffa. 
Oggettivamente, un colpo da maestri. E adesso tocca (o toccherebbe..) a Magenta.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi