ABBIATEGRASSO – “Quando si arriva al futuro, il nostro compito non è di prevederlo, ma piuttosto di consentire che accada”. Lo scriviamo per esteso qui, perché sui manifesti che vi mostriamo il carattere utilizzato rende assai difficile la lettura.
Si tratta della frase (sibillina, poi diremo il perché) che compare su manifesti affisi negli appositi spazi a pagamento in questi giorni ad Abbiategrasso.
Di cosa si tratta? Noi azzardiamo l’ipotesi: siccome nella primavera 2022 (maggio o giugno, Covid permettendo…) si voterà per il rinnovo di sindaco e Consiglio comunale, è chiaramente la fase ‘germinale’ e prodromica della creazione di un nuovo soggetto politico ad Abbiaterasso.
Il nome scelto (per ora..) è LA CITTA’, leone nel simbolo, sfondo azzurro (in alto) e simil fucsia in basso.
A seguire, la frase dell’autore francese del Piccolo Principe, racconto tra i più celebrati nella letteratura novecentesca, ossia Antoine de Saint Exupery.
Lista civica.. ideata per una corsa solitaria oppure pronta per accordi con gli schieramenti esistenti? Di certo si tratta di una presentazione accattivante, che ricalca quanto fatto nel 1993 da Silvio Berlusconi e Forza Italia, la quale si presentò nella grandi città (a partire da Milano) mesi prima del 27 marzo 1994, quando Berlusconi vinse alla grande, con dei manifesti ‘preparatori’ (lo descrive Stefano Accorsi nella fiction di Sky ‘1993’).
Chi ci sarà dietro questa iniziativa? A naso, qualcuno che la politica la mastica da anni. Noi azzardiamo l’ipotesi di un grande saggio della vita amministrativa, che potrebbe lanciare nell’agone qualche persona a lui vicina. Magari una donna
Staremo a vedere..