CASSINETTA DI LUGAGNANO A Cassinetta di Lugagnano la situazione non cambia, ma degenera. Inizialmente erano due transenne ora 6 transenne. Inizia a venire a meno l’arredo urbano del ponte. Ma tutti i candidati sono concentrati sulla viabilità della futura SS 336 da Magenta a Vigevano.
Settimane fa il ‘camminatore appassionato e seriale’ Alberto Rischio, che percorre quasi tutti i giorni le strade e i percorsi pedonali dell’Abbiatense, ha scritto un post su di una situazione che obiettivamente stona con la bellezza dell’Abbiatense e specificatamente di Cassinetta.
Ieri sera abbiamo scattato una foto (molto simile a quella di Alberto Rischio, riprodotta qui sotto) che documenta lo stato dell’alzaia lungo il Naviglio in corrispondenza del ponte carrabile, esattamente di fronte a villa Morlin Castiglione Visconti Maineri.
Dove avviene persino il miracolo: permane infatti la Provincia di Milano, che non esiste più dall’1 gennaio 2015 (le è subentrata la Città Metropolitana).
Le transenne attualmente a protezione del tratto dissetato sono sei. Parecchie, per un paese così piccolo… In effetti, concordemente col post che Alberto Rischio ha pubblicato sulla sua pagina Facebook, a dieci giorni dalle elezioni sarebbe il caso di chiedere un impegno formale a tutti i candidati sindaci per la soluzione di un problema che ovviamente rappresenta un pugno nell’occhio, specie in un contesto di tale bellezza. C’è una evidente responsabilità istituzionale superiore (la Città Metropolitana, appunto), ma un Comune non può sottrarsi in un caso del genere.
Nella vicina Abbiategrasso direbbero.. ‘vidarem’. Aggiungiamo.. ‘sperem’.
