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Superstrada, ‘Quelli del NO’, 5 Stelle Bià e De Rosa: “E’ andata come temevamo”

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RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DAL MOVIMENTO 5 STELLE DI ABBIATEGRASSO – La riunione del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici (CSLP) non porta buone notizie, per chi da anni combatte contro la realizzazione di un’opera inutile e costosa come la Vigevano-Malpensa. L’esito del confronto fra Anas, CSLP ed i sindaci dei comuni interessati, pare confermare le cattive sensazioni della vigilia. Anas avrebbe presentato il solito progetto con qualche piccola modifica, incapace però di mutarne la sostanza e soprattutto di dare le dovute garanzie al territorio.

“Purtroppo è andata come temevamo” commenta Massimo De Rosa, deputato del Movimento Cinque Stelle e portavoce del malcontento di cittadini e attivisti locali. La posizione di chi rivendica il proprio NO al progetto rimane la stessa. Dal momento che, coerentemente, ciò che non andava bene prima non può andar bene oggi. Sostanzialmente infatti il progetto è rimasto lo stesso. Nessuno studio di traffico, nessun adeguamento per la preservazione del reticolo irriguo. Il progetto è stato approvato con le stesse sostanziali prescrizioni, che l’ultima volta ne erano state causa di richiesta di revisione. “Ci chiediamo come mai ieri no e oggi sì? Forse perché sono appena passate le elezioni? Sono già state dimenticate le manifestazioni, che hanno coinvolto centinaia di persone, unite dal NO alla superstrada?” domanda De Rosa. Pare infatti che tutte le amministrazioni presenti, eccezion fatta per Albairate e Cassinetta di Lugagnano, hanno infatti votato a favore del progetto Anas. “La sensazione è che i sindaci, passato il timore di perdere la poltrona, adesso intendano andare avanti dritto per la propria strada, fregandosene di quelle che sono le richieste dei cittadini”. In generale si teme una decisa accelerazione, quasi una forzatura, anche da parte di Regione Lombardia, che vorrebbe portare a casa il risultato, prima delle prossime elezioni regionali.

“Faremo immediatamente richiesta di accesso agli atti” annuncia De Rosa: “Leggeremo tutti i documenti dopodiché, assieme ai cittadini dei comuni che da sempre si oppongono ad un’opera che devasterà il territorio, valuteremo come procedere”. L’appello, ad unirsi per il bene dei cittadini e la salvaguardia del territorio, è rivolto a tutti i sindaci, a prescindere dalla loro appartenenza politica, che sono per il No alla Superstrada.

 

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