Sul tema della superstrada pubblichiamo l’intervento del gruppo consiliare Amiamo Robecco. Domani intanto, venerdì 27 gennaio, si terrà alle ore 10 la tanto attesa riunione al Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, a Roma, per visionare ed esprimere un parere sul progetto che verrà presentato ai Comuni.
ROBECCO – Abbiamo presenziato all’assemblea di lunedì sera di cui abbiamo apprezzato la partecipazione numerosa. Esprimiamo però il nostro rammarico perché tanti nostri concittadini (sembrerebbe una cinquantina almeno) non siano riusciti ad entrare in sala, al punto che, come qualcuno ha spiritosamente osservato, è sembrata essere un’assemblea “pubblica ma chiusa al pubblico”.
Siamo ben felici che la maggioranza attuale dopo i tentennamenti degli anni passati e le varie frequentazioni e collaborazioni coi NoTangenziale, abbia ora recepito l’importanza di una soluzione per Robecco.
Tuttavia, a dispetto dei proclami di condivisione e collaborazione fatti anche l’altra sera, da mesi non riceviamo dall’Amministrazione notizie ufficiali come gruppo politico e pensavamo che, durante quest’assemblea, l’Amministrazione avrebbe relazionato con dettaglio della riunione dello scorso 15 dicembre a Roma. L’illustrazione invece è stata veloce e sommaria, al punto che non è stato nemmeno possibile comprendere gli elementi e le novità sostanziali di questo incontro.
Non possiamo che esprimere soddisfazione per l’aver visto riuniti attorno a un tavolo figure politiche importanti del nostro territorio quali l’Ass. Luca del Gobbo, il Sen. Francesco Prina, l’Ass.Massimo Garavaglia, cui va il nostro grazie per aver dedicato attenzione alla nostra Robecco.
E’ parso chiaro a tutti il monito e avvertimento arrivato da queste fonti autorevoli: il rischio è davvero quello di “perdere il treno” e trovarsi fuori tempo massimo, senza più possibilità di incidere sul progetto imponendo le dovute migliorie e mitigazioni ambientali.
Da quanto affermato dall’Ass. Garavaglia, sembra che né la Regione né il Governo avrebbero possibilità di stanziare i 40 milioni di euro in più necessari per realizzare il chilometro di galleria interrata tra Robecco e Castellazzo, riguardo al quale pare che va siano anche impedimenti di tipo tecnico legati all’altezza dell’acqua di falda.
Come ben noto, la nostra giunta ha fatto di questa soluzione il proprio cavallo di battaglia, ma allo stato attuale, stante l’impossibilità di realizzare la strada fra Robecco e Castellazzo e stante la delibera di consiglio comunale adottata dalla maggioranza che non prevede un tracciato alternativo a questo, ci domandiamo: a dispetto delle parole, nei fatti il comune di Robecco si posizionerebbe come comune contrario alla strada? E con quali conseguenze sulle trattative?
La posizione del Sindaco in assemblea non è stata chiara su questo punto, in quanto si è affermato che la giunta saprà decidere, ma ci chiediamo: Cosa? E come? E quando…
Chiediamo pertanto al Sindaco di riprendere in mano gli elaborati prodotti dalla Commissione Tecnica, voluta dalla maggioranza stessa e che ha svolto un lavoro serio e professionale, ma il cui operato sembra essere caduto nell’oblio. Chiediamo anche di convocare un tavolo per informare adeguatamente e condividere coi gruppi politici presenti in Consiglio Comunale quali saranno le mosse dell’Amministrazione e l’evolversi della situazione.
Robecco sul Naviglio, 26 gennaio 2017
GRUPPO CONSILIARE AMIAMO ROBECCO