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Dall'archivio:

Robecco è un Comune ‘cardioprotetto’ con 10 defibrillatori

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Operativi gli strumenti che in caso di urgenza possono salvare una vita

 

ROBECCO, Robecco sul Naviglio è uno dei comuni più “cardioprotetti” del Sud Ovest Milanese in proporzione al numero di abitanti. Lo scorso 29 ottobre, nella sala consiliare del Municipio, si è svolta una partecipata cerimonia di inaugurazione con attivazione di due nuovi defibrillatori, che saranno installati uno lungo la Ripa Naviglio e l’altro presso il parchetto a Cascinazza. Adesso nel territorio comunale in totale sono presenti 10 defibrillatori. Questi strumenti sono contraddistinti dalla sigla DAE, che significa “Defibrillatore Automatico Esterno”.

Nel corso dell’inaugurazione, è stato rilevato che l’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Fortunata Barni, ha reso possibile l’iniziativa promossa dalla società specializzata Italian Medical System, per installare i due nuovi defibrillatori. Si tratta del “Progetto cuore in comune ®”, cui in veste di sponsor sono state coinvolte circa 40 attività produttive e commerciali di Robecco sul Naviglio.

Il sindaco Barni ha ringraziato quanti hanno reso possibile questa nuova, importante e gratuita «donazione alla comunità robecchese, questa ennesima attenzione verso il prossimo». Ad ogni sponsor ha poi consegnato un attestato. Mentre l’assessore alle Politiche sociali, Alfredo Punzi, ha rilevato che, proprio nella sala consiliare, si sono già svolti e continueranno dei corsi full immersion di circa 4 ore, aperti a chiunque fosse interessato, per imparare ad utilizzare i defibrillatori con rilascio di un certificato di soccorritore. Per iscriversi basta contattare gli uffici comunali, negli orari di apertura.

La parola è poi passata a Riccardo Martinelli di Italian Medical System, il quale ha affermato davanti ai cittadini e agli sponsor del progetto presenti alla cerimonia: «Il “Progetto cuore in comune” si è realizzato grazie alla grande sensibilità sul tema da parte dell’Amministrazione comunale e alla generosità degli sponsor privati. Ci sono dei Comuni che non vogliono neanche sentirne parlare. I cittadini sulle cose importanti e che restano sul territorio non fanno mai mancare il loro contributo. Con questo progetto si mettono insieme due mondi, il pubblico e il privato favorendo sinergie positive. I defibrillatori sono strumenti che vengono installati a beneficio di tutti, operativi 24 ore su 24 e pronti ad essere utilizzati in caso di emergenza (arresto cardiaco) permettendo di salvare una vita».

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