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Dall'archivio:

Pontevecchio: la morte di Antonio Craxi

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Per uno strano gioco del destino, se ne è andato due giorni dopo l’anniversario della scomparsa di Bettino

PONTEVECCHIO DI MAGENTA – E’ morto questa mattina, Antonio Craxi, fratello minore dell’ex presidente del Consiglio Bettino  (nella foto sotto ritratto con la sua famiglia). Antonio Craxi, nato nel 1936 e da tempo malato, si è spento nella sua abitazione nella frazione di Pontevecchio, curiosamente proprio a due giorni dall’anniversario della morte del fratello, di due anni più anziano.

Laureato alla Bocconi, Antonio Craxi aveva fatto scalpore quando con la seconda moglie Sylvie era diventato seguace del Sai Baba, trasferendosi da Pontevecchio di Magenta, dove viveva, a Puttaparthi, in India, in maniera definitiva dopo la morte del figlio maggiore avuto con Sylvie, Andrea.

Dopo Andrea sono arrivati Bettina, Sandra, Amanda e Victory, che si sono aggiunti ai due figli avuti dal primo matrimonio Tornato in Italia, era rimasto adepto del Sai Baba organizzando anche incontri nella sua grande fattoria.

In tanti ricordano gli anni ’80 quando, all’apice del craxismo, la tenuta di Pontevecchio era diventato un luogo da cui sono transitavano i personaggi più rilevanti della politica italiana e non solo.

Presto pubblicheremo un articolo dedicato a quel periodo con ricordi e aneddoti di un’epoca che ha segnato la storia del nostro Paese.

Fabrizio Valentigarofano1craxi_mo-anna_figli-bobo-stefania_lap

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