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Pontenuovo e la Variante: i divieti non fermano la protesta

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La Città Metropolitana e la Questura negano ai cittadini della frazione di bloccare pacificamente l’ex Statale 11.  “Sfilano” i candidati sindaci, ci sono tutti tranne Rescaldina…

PONTENUOVO DI MAGENTA – La manifestazione di protesta c’è stata. Tuttavia, l’intento degli organizzatori è stato almeno in parte dimezzato. Già, perchè il blocco pacifico alla circolazione lungo l’ex Statale 11 – paventato inizialmente da mezzogiorno alle 13,30 – alla fine non c’è stato. La Città Metropolitana di Milano e la Questura, infatti, non hanno autorizzato l’odierna manifestazione per problemi di ordine, sicurezza e servizio pubblico. In effetti, il blocco del traffico, tecnicamente  configura una sorta di “interruzione di pubblico servizio”. Da qui la decisione d’impedire il programma iniziale che, prevedeva, appunto, un aperitivo sul ponte. “Evidentemente – spiega Emmanuele Miramonti, portavoce dei residenti della frazione, nonchè, presidente del Comitato – si sono accorti che il nostro ponte è troppo importante per il Nord Ovest. Era ora!”. Questa del resto è una direttrice frequentatissima, il principale passaggio dal Piemonte alla Lombardia se si esclude l’autostrada A4. “Come gli enti preposti – osserva con un po’ di verve polemica (peraltro legittima) Miramonti – si sono dimostrati solerti oggi nel negarci il diritto a manifestare, ci auguriamo che facciano altrettanto nell’impedire che questa strada continui ad essere il ‘far west'”.  Le richieste del Comitato, in tal senso, sono note da tempo: “Vogliamo subito interventi concreti per portare legalità, sicurezza e vivibilità lungo l’ex Statale 11 a Pontenuovo e vogliamo soprattutto che la Variante sia realizzata al più presto”. Peraltro, nel corso delle due ore circa di pacifico sit in c’è stata anche una piccola “invasione” della trafficata strada di collegamento, il tutto sotto l’occhio vigile di Carabinieri e Polizia Locale. Nessun disagio per la viabilità, semmai, un momento conviviale per ricordare come quest’opera fondamentale per la vivibilità della frazione, non sia più rinviabile. Altro discorso, seppur scontato, è stata la passerella elettorale. I candidati alla carica di primo cittadino, a cominciare dall’uscente Marco Invernizzi sono passati a portare il loro saluto ai cittadini di Pontenuovo. A parte Giuseppe Rescaldina, candidato di “Assieme Ripartiamo” lista civica espressione della sinistra, che è da sempre contraria a quest’opera e sostiene la mobilità alternativa gli altri c’erano tutti. Almeno a parole,  dunque, sono tutti d’accordo. I fatti raccontano un’altra storia, con la Vigevano Malpensa e la Variante che rimangono ancora al centro di molte discussioni. Presenti anche il sindaco di Boffalora Curzio Trezzani, insieme agli assessori regionali Massimo Garavaglia e Luca Del Gobbo e all’on.le Francesco Prina.

 

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