Essere Tradizionalisti… in sintesi
Rivendichiamo l’appartenenza alle idee della Tradizione. Affermazione certamente non in linea con il pensiero dominante, molto in voga – invece – nei cosiddetti ambienti non conformi. Perdendone a volte i contenuti, riducendo il tutto a slogan.
Essere Tradizionalisti significa riconoscere il carattere sovversivo di tutti i movimenti che si sono sviluppati dalla rivoluzione francese in ogni loro forma: liberalismo, democrazia o socialismo.
Essere Tradizionalisti significa opporsi con forza al mito del razionalismo, alla visione progressista e materialista della società che sviluppano idee di una civiltà “plebea” in cui la quantità sopraffà la qualità.
Essere Tradizionalisti significa pensare lo Stato come entità organica in cui i valori politici dominano le strutture economiche. Significa essere contro la logica dell’egualitarismo, per una diseguaglianza qualitativa.
Essere tradizionalisti significa accettare la spiritualità aristocratica religiosa e guerriera che ha dominato la civiltà europea e dunque lottare contro la decadenza europea.
Da Il Talebano