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Magenta ed elezioni: la prima polemica è sul simbolo (della città)

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Scambio di battute tra Pd e centrodestra sull’aquila che simboleggia Magenta. I dem accusano Chiara Calati, Gelli replica: nel 2012..

 

MAGENTA – Mancano circa due mesi e mezzo alle elezioni (si voterà quasi certamente l’11 giugno) e il clima comincia ovviamente a scaldarsi.

La prima polemica nasce su Facebook con un post (comunque ironico e distensivo) del Partito Democratico magentino.

“Ciao Centrodestra per Magenta, facciamo un patto fin da subito per una campagna elettorale bella, accesa, ma nel rispetto delle regole?

Per esempio rispettando la norma di legge che vieta di usare il simbolo istituzionale del Comune per scopi elettorali. Simbolo che invece è stato usato alla presentazione di Chiara Calati per Magenta e alla serata della Lega Nord Sezione Magenta, e ora gira nelle foto qui su Facebook.
Detto senza polemica: facciamo che non la esponete più, la bandiera ufficiale con il logo del Comune di Magenta, e ci mettiamo una pietra sopra?”.

Il post, ovviamente, genera discussioni e polemiche. Sulla pagina del Pd intervengono sia Simone Gelli, il segretario della Lega Stefania Bonfiglio  (“Sarà sicuramente una campagna elettorale bella e accesa, se non #toppate così miseramente! Per correttezza, al nostro evento abbiamo spostato il gonfalone presente in sala consiliare, vero simbolo istituzionale.. ciao a tutti!”) ed anche l’ex sindaco Luca Del Gobbo (Scusate ma senza polemica…è che voi non cambiate proprio mai….quello sulla bandiera non è il simbolo del Comune ma il cosiddetto marchio….tanto criticato da voi quando venne presentato dal sindaco Del Gobbo…ma usato 5 anni fa come PD…ho ancora a casa la spilletta del PD con l’aquila di Magenta…stesso simbolo di Magenta usato con il simbolo del partito…..allora dai evitiamo polemiche strumentali e infondate…buon lavoro), cui il Pd replica nuovamente con un  sarebbe più corretto riconoscere semplicemente l’inopportunità di utilizzare la bandiera col simbolo di Magenta a un’iniziativa elettorale.  Una campagna elettorale corretta fa onore a noi, a voi, ma sopratutto alla città. Che poi è quello che conta. Ricambiamo gli auguri di buon lavoro.

Sempre lunedì, giorno in  cui s’è accesa la polemica, sulla propria pagina Facebook è Simone Gelli a postare una spilla usata dal Pd nella campagna del 2012, con le seguenti parole: Ciao Pd Magenta! Facciamo che prima di chiedere al centrodestra il rispetto delle regole sull’utilizzo dei simboli comunali, vi guardate in casa vostra, dal momento che è dal 2012 che il PD utilizza il marchio del comune. Dai su non mi dite che vi siete dimenticati queste graziose spillette che distribuivate nel lontano 2012, durante la campagna elettorale per Invernizzi Sindaco. Va bene che siete a corto di argomenti e non trovate di meglio se non attaccare il centrodestra per l’utilizzo di un simbolo che non è quello istituzionale del Comune di Magenta ma almeno cercate, per una volta, sempre che vi riesca, di non fare brutte figure. Dai facciamo si una bella ed accattivante campagna elettorale, ma sui contenuti, non sulle supercazzole che di volta in volta vi inventate pur di fare un pò di sterile polemica.

 

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